Quartiere San Filippo, il candidato sindaco Paolo Petrini, traccia la sua linea: «Il quartiere si è decisamente affrancato dall’immagine di un tempo. Attraverso la riqualificazione urbana e i nuovi insediamenti residenziali tutta la zona ha cambiato pelle. Sono oramai lontani i ricordi dei tanti luoghi abbandonati all’incuria e a frequentazioni equivoche. Oggi non mancano spazi adeguati per incontrarsi e svolgere una normale vita di comunità».
Petrini illustra il suo programma soffermandosi sul «rinnovato dialogo che deve caratterizzare il rapporto tra Comune e cittadini e sulla capacità di ascoltare nuove istanze e di offrire una soluzione. Affiancare e sostenere i giovani che vogliono investire a Porto Sant’Elpidio anche impegnando le risorse del bilancio comunale. Offrire nuovi eventi alla città attraverso una stretta collaborazione con gli operatori economici e le loro rappresentanze. Maggiore integrazione con le associazioni di volontariato che tanto lavoro svolgono nel contrasto alla povertà; nella prevenzione sanitaria; nella disabilità e nell’inclusione sociale».
Petrini parla anche della volontà di «assumere nuovi vigili per poterli maggiormente vedere presenti nei quartieri, e una estensione del sistema della videosorveglianza, che deve essere integrato con altre strumentazioni tecnologiche, al fine di una miglior prevenzione e tutela dell’incolumità pubblica e della sicurezza urbana e per meglio contrastare atti vandalici e teppismo».
Il candidato interviene anche su verde e ambiente, anche in relazione alla gara per lo spazzamento, la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti, cosi come «sull’impegno dell’amministrazione comunale nei servizi sociali. Condividendo nello specifico un progetto Sollievo per consentire alle famiglie di staccare temporaneamente dall’impegno di cura e un maggior impegno nella prevenzione del disagio giovanile magari in collaborazione con il nuovo Centro Parrocchiale in costruzione. Rassicuro su alcuni lavori tanto attesi e portati a soluzione dall’attuale Amministrazione, come la realizzazione di via Martiri delle Foibe, l’asfaltatura di via Primo Maggio e di altri spazi intorno al Parco San Filippo».
E in conclusione Petrini si assume «l’impegno per la ristrutturazione di via XX Settembre: un intervento importante sotto il profilo finanziario e volto a migliorare in particolare le fognature di questa importante strada portando benefici anche al sistema fognario della Faleriense est. Ma prima di ogni altra cosa si è impegnato per la realizzazione dell’illuminazione lungo la strada nella parte immediatamente ad ovest del ponte dell’autostrada».
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