«Sarebbe un lusso se le vostre luride mani rimanessero attaccate alle tombe dei nostri cari mentre state rubando i fiori! Pezzenti e miserabili; questo siete!».
Un post, quello del consigliere comunale FdI, Andrea Balestrieri, pubblicato sul suo profilo Facebook, che ha infiammato il social. Nessun riferimento elettorale, solo uno sfogo da figlio indignato. Sì perché Balestrieri si riferisce al fatto che dalla tomba di suo padre sono stati rubati i fiori. Ma quelle poche righe piene di rabbia, per molti versi umanamente comprensibile, hanno comunque infiammato il social. E giù commenti a non finire. In tanti hanno condiviso lo sfogo dell’esponente FdI.
C’è chi ricorda che non è la prima volta che succede, c’è chi manifesta solidarietà e sdegno per l’accaduto ma c’è anche mette in discussione i termini e le parole usate da Balestrieri, soprattutto perché arrivano da un politico. E addirittura c’è chi pensa che sia giusto che abbiano rubato i fiori a un caro di uno che fa politica. Insomma di tutto, di più. Resta il deplorevole furto, condannato unanimemente e, da quanto emerge, purtroppo nemmeno una grossa novità a cui si spera che chi arriverà ad amministrare la città, chiunque esso sia e di qualsiasi colore politico, riesca a porre la parola fine.
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