Si volgerà sabato 15 Aprile la prima edizione di ”Villaggio digitale” a Montegranaro, il progetto portato avanti dal garante per i diritti della persona, Il Co.Re.Com e l’istituto capofila comprensivo di Montegranaro grazie all’ideazione, organizzazione e supporto formativo e tecnico dell’associazione Red- Rete Educazione Digitale di Macerata (con le associazioni che ne fanno parte: Aiart Roma, Age Marche, Help S.O.S. Salute e Famiglia di San Severino Marche, Cogito Servizi, Aps Sentinelle del Mattino di Civitanova Marche, Camera Minorile di Macerata e Kiwais club di Macerata).
Il progetto per i ragazzi della secondaria di primo grado (hanno partecipato 10 classi con circa 200 studenti coinvolti) è stato realizzato dal comunicatore Paolo Nanni e che ha visto coinvolti nella formazione anche la digital strategist Silvia Alessandrini Calisti è stato intitolato ”Photostory” e si è trattato di un laboratorio che ha coinvolto gli studenti dell’Ic Montegranaro.
Nell’era dei social media il linguaggio fotografico è divenuto un esercizio quotidiano. Sull’onda delle emozioni scattiamo e condividiamo foto in continuazione, spesso in modo superficiale, a volte addirittura inappropriato. Photostory ha chiesto agli studenti di unire il pensiero all’emozione, di studiare immagine e didascalia per esprimersi in modo significativo.
I lavori saranno esposti nel corso della giornata finale presso il cineteatro ”La Perla” di Montegranaro nel corso della serata si svolgerà un talk che vedrà confrontarsi sul palco Daniela Zepponi, vice presidente di Red, Ylenia Gazzella, attivista, fondatrice del progetto Malamente e Giuseppe Iadonato fondatore della web radio fermana “Mamma esco a fare due passi”, moderati da Paolo Nanni. Sempre durante la serata, il comune di Montegranaro riceverà la targa di “Villaggio digitale 2023” che lo impegna a continuare in un percorso di buone pratiche digitali.
Il presidente del Corecom Cinzia Grucci: «Il mondo della rete e dei social media è vasto e articolato ma soprattutto si evolve e muta di continuo. Se per gli adolescenti è naturale e immediato sperimentare nuove piattaforme e nuovi modi di comunicare, non sempre maturano una conoscenza a largo spettro dei fenomeni digitali. Per gli adulti risulta ancora più ostico destreggiarsi in un mondo così mutevole. Lungi dal pensate che possa esistere un esperto digitale a tutto tondo, il progetto ha lo scopo di rivolgersi a diverse figure professionali che pongano le proprie conoscenze ed esperienze a servizio dei giovani e dei loro educatori per maturare una consapevolezza maggiore sotto gli aspetti tecnici, sociali, etici e giuridici. I giovani non saranno solo fruitori ma attori di un contesto artistico/comunicativo di modo che possano apprendere “facendo” e maturino attraverso un loro progetto». Soddisfazione per la buona riuscita del progetto da parte del garante Giulianelli.
Dice il sindaco di Montegranaro: «Come amministrazione comunale siamo davvero soddisfatti di aver contribuito alla realizzazione di un progetto molto importante e significativo per i nostri giovani e cercheremo sempre di collaborare alle iniziative finalizzate alla conoscenza e all’utilizzo consapevole delle nuove forme di comunicazione».
«Esprimo il mio apprezzamento per il progetto che ha avuto lo scopo di sensibilizzare gli alunni – aggiunge la dirigente dell’Ic di Montegranaro – ed è stato un primo passo verso l’educazione all’uso consapevole delle nuove tecnologie. Ciò̀ in pieno accordo con le linee guida ministeriali e la nostra e-policy d’istituto».
Conclude il presidente dell’associazione Red Raffaele Daniele: «l villaggio digitale per la prima volta a Montegranaro, grazie ai promotori e all’amministrazione comunale che ci ospita e all’istituto comprensivo che ha creduto in questo progetto. Lo consideriamo un punto di partenza per attivare e coinvolgere nelle prossime edizioni tutta la comunità».
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