La 34esima edizione della Fiera di San Giorgio è stata annullata in mattinata dagli uffici comunali a causa del maltempo. Le bancarelle che hanno sfidato la pioggia si contavano sulle dita di una una mano. Le previsioni, in effetti, non lasciavano presagire nulla di buono almeno fino al primo pomeriggio. La maggior parte degli ambulanti ha quindi optato per restare a casa. Una decisione confortata dallo stop ufficiale che uffici ed Amministrazione hanno concordato in attesa di individuare una nuova data.
«Se e quando si rifarà la Fiera sarà oggetto di un incontro con le associazioni di categoria coinvolte» fa sapere l’assessore al commercio, Giampiero Marcattili.
Come noto, infatti, gli ambulanti hanno un calendario piuttosto serrato di fiere e mercati ai quali devono confermare la partecipazione spesso con largo anticipo. Quello di Porto San Giorgio è uno degli appuntamenti storicamente più gettonati insieme alla Fiera d’Autunno. Quest’anno, purtroppo, e non è la prima volta (di evento annullato) se si guarda al passato. Pioggia e vento ci hanno messo lo zampino mandando in fumo anche gli affari degli operatori commerciali a sede fissa. Date utili a disposizione per un recupero della Fiera sono poche se si considera che a giugno ricomincia anche il mercato domenicale. Tanto per fare un esempio: escluso che si possa riprogrammare la Fiera domenica 23, giornata dedicata agli eventi religiosi, stesso discorso per l’ultimo weekend di aprile che coincide con lo Street Food in viale Buozzi. Restano allora le domeniche di maggio e forse qualcuna già è occupata e qualcuna già prenotata dagli operatori ambulanti in altri Comuni della Regione. Bisognerà attendere quindi l’esito dell’incontro previsto in settimana.
Qualche malumore, tuttavia, si è diffuso tra i negozianti del centro che avevano deciso di alzare le serrande in vista della Fiera ma hanno appreso dell’annullamento di quest’ultima quando ormai avevano aperto le loro attività.
Critica l’opposizione rispetto alla decisione di sospendere l’evento maturata in mattinata. «Nonostante il meteo avverso previsto già da una settimana e l’allerta meteo diramata ieri, l’amministrazione si sveglia alle 10 per annullare la fiera. Nessun rispetto per commercianti, ambulanti e per la macchina organizzativa costretta a restare a disposizione fino all’ultimo».
Alla minoranza replica il consigliere di maggioranza Andrea Rogante: «Parlo sia da consigliere di maggioranza che da piccolo imprenditore. Abbiamo assistito più volte ad allerte meteo fasulle e ne abbiamo avuto l’esempio a Pasqua e Pasquetta, dove poi, fortunatamente, il tempo è stato sereno. È indubbio che, viste le condizioni, prendere una decisione è molto difficile sia per il sindaco che per la maggioranza tutta. Annullare la fiera non è stato semplice e sicuramente, la scelta non è stata fatta a cuor leggero. Ma si sa, questo vuol dire governare. Una fiera con questo tempo non sarebbe stata produttiva per nessuno e credo che per la minoranza sia facile criticare delle scelte che a mio avviso, sarebbero stare criticate anche in caso di tempo sereno. Non si può pensare che una maggioranza e un sindaco non abbiano a cuore Porto San Giorgio. E assicuro, che la scelta è stata presa con coscienza e consapevolezza».
Sa. Ren.
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