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Da Leonardo a Caravaggio, da Van Gogh a Frida: quadri viventi con la “Da Vinci-Ungaretti” nel Torrart festival (Le Foto)

FERMO - Il progetto ha coinvolto gli alunni della scuola secondaria di primo grado “Da Vinci - Ungaretti" di Fermo, diretta dalla dirigente Maria Teresa Barisio. Centinaia di spettatori hanno potuto assistere alla coinvolgente performance, iniziata con la conferenza stampa, e proseguita con i quadri viventi animati dai ragazzi

Immaginate di avere cinque artisti del calibro di Leonardo da Vinci, Michelangelo, Caravaggio, Van Gogh e Frida Kahlo in una conferenza stampa, con un gruppo di giornalisti che li intervista sulle loro vite e sulle loro opere. Sarebbe il sogno di tutti gli uomini sensibili e di cultura.

Eppure questo è avvenuto nel piccolo borgo fermano di Torre di Palme, dove un gruppo di docenti, coordinati dal professore di Arte, Denis Moriconi, ha realizzato un sogno impossibile. Torrart festival, questo il titolo del progetto, ha coinvolto gli alunni della scuola secondaria di primo grado “Da Vinci – Ungaretti” di Fermo, diretta dalla dirigente Maria Teresa Barisio, per le strade del piccolo centro del Fermano.

Centinaia di spettatori hanno potuto assistere a questa coinvolgente performance, iniziata con la conferenza stampa, e proseguita con i quadri viventi animati dai ragazzi. Dalla “Dama con l’ermellino” di Da Vinci all'”Urlo” di Munch, da “La nascita di Venere” del Botticelli al “Bacio” di Hayez, dal “Cristo velato” di Sammartino alla “Pietà” di Michelangelo. Un progetto scolastico di grande impatto che ha interagito all’esterno attraverso il messaggio dell’arte, anche grazie all’aiuto prezioso dei genitori. Insomma la scuola, come dovrebbe essere, che veicola segnali di bellezza varcando gli stretti confini della didattica istituzionale.

(spazio promo-redazionale)


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