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Montefalcone festeggia il patrono San Michele Arcangelo: eventi per tutte le età

FESTA suddivisa in due giornate. La prima è stata quella di ieri, cioè il giorno di calendario che celebra proprio la ricorrenza, della quale sono stati protagonisti due importanti momenti religiosi. La festa proseguirà poi domenica 14 maggio con altre attività pensate sia per i cittadini montefalconesi che non, e per tutte le età

Giorgio Grifonelli

Festeggiamenti organizzati in due giornate quelli previsti a Montefalcone Appennino in onore del proprio santo patrono San Michele Arcangelo, celebrato l’ 8 maggio. L’evento religioso ha riguardato la celebrazione eucaristica seguita dalla processione per le vie del paese, entrambe officiate dal vescovo dell’Arcidiocesi di Fermo Rocco Pennacchio. «Un grande piacere – ha dichiarato Giorgio Grifonelli Sindaco di Montefalcone Appennino – il ritorno di Monsignor Pennacchio nel nostro borgo per una festa molto sentita dai cittadini».
La festa proseguirà poi domenica 14 maggio con altre attività pensate sia per i cittadini montefalconesi che non, per tutte le età. Partenza alle 9,30 del mattino per una escursione di gruppo a piedi, rivolta anche ai meno esperti, durante la quale sarà possibile visitare la torre medievale recentemente restaurata con l’installazione di una nuova scala che ripercorre uno degli antichi camminamenti di ronda.

Montefalcone Appennino (foto da www.montefalcone.it)

Il percorso proseguirà poi con una passeggiata nel bosco arrivando al punto più alto del paese. Si farà visita all’albero monumentale del sorbo per poi fare ritorno al borgo storico. 3 km la lunghezza del percorso per 200 mt di dislivello. Due ore circa la durata,; a partecipazione è gratuita. Consigliate scarpe e abbigliamento adeguati.
Per i più piccoli, invece, giochi e divertimento assicurati dalle 15 alle 19 all’interno del parco giochi del Tiro a Segno.
Infine, al Teatro Comunale dalle ore 10 alle ore 19 sarà possibile assistere alla proiezione di affascinanti foto storiche sulla Montefalcone di inizio secolo scorso. L’ esposizione virtuale fa parte di un progetto di mostra permanente sul passato del paese, un viaggio a spasso nel tempo tra ricordi, volti di persone che non ci sono più, paesaggi ora cambiati, personaggi che hanno, in qualche modo, scritto la storia di Montafalcone.

«Abbiamo voluto promuovere – le parole del primo cittadino – una ricerca di foto storiche e per questo ringrazio due gentilissimi privati, la signora Paola Bartolozzi e il signor Luigi De Cesaris, i quali hanno messo a disposizione dei visitatori la propria collezione. Una ricerca – ha continuato Grifonelli – che è stata appoggiata da tutti i consiglieri comunali i quali sento altresì di ringraziare per l’impegno profuso, in particolare la consigliera Alessandra Tomassetti. È nelle nostre intenzioni – ha concluso il Sindaco – uno studio sulla storia di Montefalcone anche in collaborazione con l’Associazione Reduci e Combattenti. Oltre al repertorio fotografico ci occuperemo di documenti cartacei quali le lettere che i combattenti montefalconesi hanno scritto ai familiari e alle persone care rimaste a casa durante i conflitti mondiali».
La giornata di domenica, a causa delle incerte previsioni meteo, verrà confermata o meno nel pomeriggio di venerdì 12.

Antonietta Vitali


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