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Monterubbiano, al via Sciò la Pica. Marziali e Cartacci a Radio Fm1: «Tre giorni ricchi di eventi» (Videointervista)

EVENTO - Ospiti nello studio di Radio Fm1 Meri Marziali, sindaca di Monterubbiano e presidente dell’Armata di Pentecoste e Fabio Cartacci, vicepresidente dell’associazione, per parlare della manifestazione “Armata di Pentecoste Sciò la Pica” che si terrà il 27, 28 e 30 maggio a Monterubbiano.
Presentazione Scio la pica edizione 2023

Meri Marziali e Fabio Cartacci

 

di Francesco Silla

Questa mattina negli studi di Radio Fm1, intervistati da Alessandro Luzi, Meri Marziali, sindaca di Monterubbiano e presidente dell’Armata di Pentecoste, e Fabio Cartacci, vicepresidente dell’associazione, sono intervenuti per presentare la rievocazione storica “Armata di Pentecoste Sciò la Pica”, che si terrà a Monterubbiano il 27, 28 e 30 maggio.

«L’Armata di Pentecoste è l’associazione che cura l’organizzazione della nostra rievocazione storica, Sciò la Pica – esordisce la sindaca, spiegando cos’è l’Armata di Pentecoste – è quindi l’insieme delle corporazioni e del direttivo di tutte le persone che si impegnano per questa manifestazione. Il giorno di Pentecoste di ogni anno torna Sciò la Pica, ma dietro c’è un lavoro che dura un anno. Finalmente siamo ai livelli pre-pandemici. Già lo scorso anno abbiamo registrato un notevole numero di presenze nonostante fosse il primo dopo la pandemia. Quest’anno rieccoci in presenza per vivere la nostra festa che ha nel corteo della domenica mattina e poi nella Giostra dell’Anello del pomeriggio i tratti salienti».

Prende la parola poi Fabio Cartacci per spiegare il programma della tre giorni: «Il sabato ci sarà la presentazione del progetto Rinascimento da parte delle scuole. Poi inizierà la vera e propria manifestazione con la lettura del bando per le vie del centro storico alle 17,30. Seguiranno le prove generali della giostra dell’anello, che lo scorso anno hanno suscitato molto interesse, con degli speaker che spiegavano le prove e la giostra. Alle 21 del sabato c’è la premiazione della corporazione vincente dello scorso anno. Infine è previsto uno spettacolo di sbandieratori e musici. Negli ultimi anni, grazie anche alle scuole, abbiamo avviato un processo di ricambio generazionale, creando una scuola per musici e sbandieratori in modo da mantenere viva la tradizione. Il riscontro è stato notevole, con circa trenta ragazzi di Monterubbiano e non».

«La domenica ci sarà il corteo storico, composto dalle 4 corporazioni che sfileranno fino ad arrivare alla chiesa dove ci sarà l’offerta dei ceri e la benedizione – continua Cartacci – il pomeriggio invece ci sarà la vera e propria Giostra dell’Anello, con le quattro corporazioni che si sfideranno su un percorso di velocità e precisione. Dopo la gara si ritorna in piazza per la premiazione della corporazione vincente, con musica e spettacoli».

Interviene di nuovo la sindaca Meri Marziali sull’importanza della rievocazione: «I fantini che partecipano sono preparati e si allenano molto. Domani mattina, alla conferenza stampa, ogni corporazione andrà ad ufficializzare il proprio cavaliere che poi gareggerà per la Giostra dell’Anello, quindi ogni corporazione sceglie il professionista che prenderà parte alla gara. Questa manifestazione ci sta a cuore, così come il gruppo di sbandieratori e musici che è il nostro orgoglio. Lo spettacolo che mettono in scena il sabato sera è frutto di un percorso che parte da ottobre. Il tutto sotto la direzione di Giovanni Nardoni e Stefano Terribili. Sicuramente la loro esperienza nella Lega italiana sbandieratori ha elevato la qualità del nostro gruppo. Mercoledì siamo stati chiamati dalla città di Firenze per andare insieme, a fine luglio, ad una esibizione che si terrà a Monaco. È un fiore all’occhiello che di anno in anno cerchiamo di far crescere per mantenere e tramandare le tradizioni. Un orgoglio che arrivino richieste anche fuori dal contesto della festa. Per esempio, lo scorso anno, i nostri sbandieratori e musici si sono esibiti a Palestrina».

Ci saranno anche degli stand gastronomici «previsti per sabato e domenica sera, grazie al supporto della Pro Loco – spiega Marziali -. Un modo per vivere il centro storico in maniera diversa. Avremo anche una delegazione di Winster, con cui abbiamo stretto un gemellaggio. Ritorneranno a Monterubbiano dopo gli anni del Covid e condivideremo insieme la nostra festa. Il martedì successivo poi ci sarà la chiusura effettiva della manifestazione, con i baccanali, pranzi e giochi popolari organizzati dalle corporazioni».

L’appuntamento è quindi per il 27, 28 e 30 maggio a Monterubbiano con l’Armata di Pentecoste.


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