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Tari, Calcinaro smentisce la Uil: «A Fermo nessun aumento del 50%, al massimo lo 0,5%»

FERMO - Il sindaco: «Ma può essere che tutte a me succedono? Ci si mette addirittura un sindacato nazionale a fare uscire una notizia completamente sbagliata»

Paolo Calcinaro

Il sindaco di Fermo, Paolo Calcinaro, smentisce la Uil. Il sindacato, infatti, nei giorni scorsi, aveva reso noto che, in materia di Tari, c’è stato uno degli aumenti più consistenti tra i capoluoghi di provincia delle Marche (leggi qui).

Nulla di vero per il primo cittadino che, per suffragare la smentita, pubblica direttamente le sue di tariffe: «Ma può essere che tutte a me succedono? Ci si mette addirittura un sindacato nazionale a fare uscire una notizia completamente sbagliata. Fermo avrebbe avuto l’aumento della Tari per famiglie più alto d’Italia, addirittura del 50%. Pubblico la Tari di famiglia. Praticamente uguale: ed è uguale anche negli anni precedenti». E ancora, l’appello del primo cittadino che si rivolge ai fermani: «Controllate la vostra Tari se volete…ma altro che aumento del 50%! Al massimo dello 0,5%!». Poi l’appello ai suoi concittadini: «Mettete qui (sul suo profilo Fb) le vostre Tari e aiutatemi a condividere questo messaggio».

La Tari della famiglia del sindaco Paolo Calcinaro, pubblicata su Fb dallo stesso primo cittadino

 


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