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Lancia un bidone della spazzatura contro la sorella: ammonito dal Questore un uomo dopo l’ennesimo atto di violenza domestica

PORTO SAN GIORGIO - L'uomo, in preda all'alcol e agli stupefacenti, ha perpetrato nei confronti dei familiari atti di violenza psicologica, fisica ed economica, al punto da chiedere di non camminare per casa, non parlare e persino di non andare in bagno per non disturbarlo

Nel riquadro il questore di Fermo, Rosa Romano

di redazione CF

Ancora un ammonimento per violenza domestica, firmato oggi dal Questore di Fermo, e che gli agenti della divisione anticrimine stanno notificando in queste ore per fermare un uomo italiano di circa 40 anni che ha perpetrato nei confronti della sorella e del fratello atti di violenza psicologica, fisica ed economica, al punto di chiedere ai suddetti familiari di non camminare per casa, non parlare e persino di non andare in bagno per non disturbarlo.

Le parti lese hanno ricostruito negli uffici della Questura i momenti violenti del fratello dovuti anche all’assunzione di bevande alcoliche, e dall’uso si sostanze stupefacenti che lo rendono violento e minaccioso nei loro confronti, tanto che nell’ultima occasione di violenza, nei confronti della sorella, le ha scagliato addosso un bidone della spazzatura al punto da richiedere l’intervento degli agenti delle volanti avendo commesso i reati di percosse e lesioni personali. Al termine dell’attività istruttoria, condotta dagli agenti della Divisione Anticrimine, il questore ha emesso il provvedimento che intima all’autore delle condotte persecutorie di interrompere ogni tipo di contatto e condotta lesiva nei confronti delle parti lese.

Nel medesimo provvedimento è stato anche rammentato all’ammonito che l’eventuale violazione del dispositivo, comporta la procedibilità d’ufficio nei confronti dei soggetti già ammoniti.

Dal 1° gennaio ad oggi sono già 12 gli ammonimenti emessi dal questore Romano su istruttoria della divisione anticrimine, per interrompere condotte di minacce, pressioni, appostamenti e violenze. 


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