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Anno nuovo, corso nuovo: da settembre al via la Magistrale in Infermieristica nella sede Univpm di Fermo

UNIVPM - Si arricchisce l'offerta formativa nella sede fermana della Politecnica delle Marche con la specialistica per infermieri e ostretiche. Il rettore Gian Luca Gregori: «Una nuova sfida vinta grazie ad un importante lavoro di collaborazione sul tema della sanità». Si ragiona su un corso di telemedicina

di Antonietta Vitali

Si arricchisce a partire da settembre 2023 l’offerta di studio della sede di Fermo dell’Università Politecnica delle Marche. Questa mattina, presso via Brunforte, si è tenuta la conferenza stampa di presentazione del corso di Laurea Magistrale in Scienze Infermieristiche e Ostetriche.

«Un momento molto importante – ha dichiarato il sindaco di Fermo Paolo Calcinaro – annunciato in vari step di questo cammino. Oggi con grande gioia possiamo annunciare la fine di un percorso che rappresenta un meccanismo virtuoso di grande spinta per la città perché ne incrementa l’offerta accademica, ne migliora l’indotto grazie ai 50 studenti previsti in più e fa da supporto alle realtà sanitarie del territorio».

«Una nuova sfida vinta grazie ad un importante lavoro di collaborazione tra Regione, Provincia e ente universitario. Uno dei tanti esempi di collaborazione in tema di sanità» ha aggiunto il rettore di Univpm Gian Luca Gregori che ha anche precisato alcuni punti salienti del suo mandato di rettore come i corsi universitari complessivamente sparsi su tutto il territorio regionale che da 50 sono passati a 68, l’apertura del corso di logopedia, il potenziamento della facoltà di ingegneria e le nuove immatricolazione che hanno subito un trend positivo del 7%.

«Questo nuovo corso – ha spiegato Mauro Silvestrini, preside della facoltà di medicina presso la Politecnica delle Marche – mette a regime 400 studenti iscritti alle facoltà di scienze mediche. Più precisamente, oggi la figura dell’infermiere è di un profilo altamente specializzato, molto preparato e questo nuovo corso magistrale permetterà ai ragazzi di procedere con una carriera in questa professione».

«La forte cooperazione – le parole di Roberto Grinta, commissario Ast Fermo – porta sempre a risultati eccellenti. L’infermiere diventerà sempre più una figura importante all’interno del percorso assistenziale e, necessariamente, quindi, dovrà essere formata bene».

Ha definito lungimirante la visione di Univpm nel potenziare i corsi di laurea in infermieristica l’assessore regionale con delega alla sanità Filippo Saltamartini che ha inoltre precisato come «questa strada va verso l’andamento della società attuale che vedrà una popolazione sempre più avanti con l’età e l’allungamento della vita media».

«Un risultato di tutti – quanto riferito nel video di saluto inviato dal senatore Guido Castelli – che rappresenta un interesse comune nel formare sempre in maniera più qualificata personale infermieristico che poi andrà a rendere servizio presso le nostre strutture sanitarie».

Due le sfide lanciate nel corso della conferenza stampa da Gregori: la prima quella di internazionalizzare le immatricolazioni di nuovi studenti e la seconda quella di provare a ragionare su un corso specialistico per infermieri di telemedicina. Tavolo dichiarato assolutamente aperto su questo secondo spunto dall’assessore Saltamartini.


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