‘Festival Storie’ è sempre più grande. Buffa, Sgarbi, Zavattaro, Malagò in 11 Comuni tra Fermano e Maceratese

EVENTO - La manifestazione partirà il 17 giugno da Montefalcone Appennino con "Federico Buffa incontra Maradona". 33 sono gli eventi in programma, tra cui venti a pagamento e tredici a ingresso libero (occorrerà la prenotazione). C'è la possibilità di sottoscrivere un abbonamento valido per tutta la famiglia

di Alessandro Luzi

Arte, musica, teatro e sport si intersecano nel programma di Festival Storie. Una manifestazione giunta alla terza edizione e che, da quest’anno, conta la partecipazione di undici Comuni dell’entroterra fermano e maceratese. Ognuno ospiterà una serie di appuntamenti. In tutto sono 33: si partirà sabato 17 giugno con Federico Buffa a Montefalcone Appennino, per arrivare fino a venerdì 29 dicembre con lo spettacolo “Lucio Battisti. Emozioni!” con Cesare Bocci, Rocco Debernardis e Leo Binetti. Venti spettacoli saranno a pagamento e tredici a ingresso libero (sarà necessaria la prenotazione). C’è anche la possibilità di sottoscrivere un abbonamento valido per tutta la famiglia. La direzione artistica è affidata a Manu Latini e Saverio Marconi.

Ivano Bascioni

L’intero cartellone è stato presentato questa mattina presso la Chiesa-Auditorium di S. Maria in Muris a Belmonte Piceno, comune da cui è nato tutto: «Prima la rassegna si chiamava “Bat Belmonte, ama il teatro” – ha spiegato il sindaco Ivano Bascioni – poi abbiamo visto l’interesse anche dei borghi limitrofi e, grazie anche all’organizzazione, abbiamo deciso di creare una rete tra Comuni. Colgo l’occasione per dare il benvenuto ai nuovi colleghi che si sono aggiunti quest’anno. Gli spettacoli sono di altissimo livello e sono quindi anche una vetrina per le nostre località».

Giorgio Grifonelli

«Siamo orgogliosi di ospitare un personaggio del calibro di Federico Buffa e avere il compito di inaugurare questa prestigiosa rassegna – ha affermato Giorgio Grifonelli, sindaco di Montefalcone Appennino -. Lo spettacolo sarà incentrato sul celebre campione Diego Armando Maradona. Siamo riusciti a creare una collaborazione molto prolifica e l’inserimento di altri Comuni è il segnale del buon lavoro portato avanti nelle edizioni precedenti. Questa unione ci permette di competere con altre realtà più importanti e apportare un contributo al territorio». Il noto storyteller sarà anche a Grottazzolina il 14 ottobre. Presso la sala John Lennon racconterà la mitica figura del pugile Muhammad Ali. Un evento fortemente voluto dal sindaco Alberto Antognozzi: «Siamo una new entry ed è un onore partecipare a questo festival, ormai punto di riferimento locale e nazionale. In questi anni è una realtà cresciuta qualitativamente e quantitativamente. Grazie a questa rete virtuosa siamo in grado di organizzare una manifestazione di questa portata. Da soli non riusciremmo per via delle forze limitate dei paesi così piccoli in dimensioni. È fondamentale valorizzare e promuovere i nostri borghi attraverso la cultura».

Alberto Antognozzi

Non poteva mancare il supporto di Santa Vittoria in Matenano, tra i Comuni fondatori di “Festival Storie”. «Il progetto porta sempre nuovi nomi e spettacoli di altissimo livello – ha detto il primo cittadino Fabrizio Vergari – Un plauso va alla professionalità degli organizzatori. Rivolgo i miei auguri ai nuovi colleghi che hanno voluto partecipare».

Fabrizio Vergari

Non solo Buffa ma saranno presenti anche altri nomi prestigiosissimi, tra cui l’ex inviato del Tg1 Fabio Zavattaro, il critico d’arte Vittorio Sgarbi e il presidente del Coni Giovanni Malagò. Gino Bartali verrà raccontato da sua nipote Gioia Bartali e Paolo Rossi da sua moglie Federica Cappelletti. Insomma, ‘Festival Storie’ scavalca i confini provinciali e regionali e si rivolge al grande pubblico, sempre mantenendo ben saldo il legame con i piccoli borghi. Al timone di “Festival Storie” c’è Fabio Paci: «L’idea non era quella di portare dei maxi-eventi con la logica del ‘mordi e fuggi’ ma volevamo proporre un palinsesto nel rispetto delle realtà locali».

«L’obiettivo è di valorizzare queste splendide zone con una proposta culturale di qualità» ha sottolineato Manu Latini. «Siamo contenti che Sgarbi valorizzerà i dipinti del Crivelli nel nostro Comune» ha annunciato il sindaco di Monte San Martino, Matteo Pompei. Si sono detti soddisfatti l’assessore alla cultura di Caldarola Teresa Minnucci, ed i consiglieri comunali di Penna San Giovanni e Loro Piceno, Ruggero Cutini e Bruno Achilli: «Siamo onorati di entrare in questa rete virtuosa. È importante anche per la nostra realtà territoriale». Ha fatto eco il sindaco di Sant’Angelo in Pontano, Vanda Broglia: «La contaminazione tra le storie di caratura nazionale e i luoghi del territorio sono il filo conduttore di questa manifestazione».  «C’è tanta voglia di fare gruppo e da queste collaborazioni sono nate anche delle amicizie» ha sottolineato il sindaco di Montappone, Mauro Ferranti. La chiosa di Luigino Di Flavio, consigliere comunale di Servigliano: «Questa edizione non deve essere un punto di arrivo ma di partenza. La cultura unisce e crea turismo».

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