di Matteo Malaspina
È stato l’evento che aveva sconvolto l’estate fermana lo scorso anno, facendo registrare un numero di presenze impressionante ed era riuscito a portare nel nostro territorio artisti di fama nazionale e mondiale come Piero Pelù, Caparezza e Tommy Emmanuel. Quest’anno, sulle ali del successo di un anno fa, torna la terza edizione di Bambù Festival, la kermesse musicale al parco fluviale ”Alex Langer” di Monte Urano, organizzata dalla Pro Loco con la collaborazione di Lighthouse Entertainment e il Comune.
Tre giorni, 10/11/12 agosto, dove nell’area verde monturanese si alterneranno sul palco tanti musicisti e generi diversi che spazieranno dal pop, all’indie, fino ad una giornata dedicata al metal.
«Dopo un’edizione nata quasi per noia nel 2021, in piena pandemia, lo scorso anno abbiamo ottenuto un grande risultato – spiega la presidente della Pro Loco, Irene Sbaffoni -. Ma non ci volevamo accontentare e quest’anno abbiamo osato e siamo stati coraggiosi ad evolverci per poter offrire ad un pubblico eterogeneo tre giorni di musica, relax, spensieratezza e divertimento. Non abbiamo voluto puntare su un solo cantante di spicco ma proporre parecchi artisti, ampliando la proposta e facendo diventare questo evento un vero e proprio festival nel festival».
Dando un’occhiata al programma c’è da stropicciarsi gli occhi e, soprattutto, da fare in fretta per accaparrarsi i biglietti per assistere alla manifestazione.
Si parte il 10 agosto con l’universo musicale dell’indie pop, in una serata dedicata alle famiglie e ai giovani: sul palco saliranno M.E.R.L.O.T, Nicol, Dionysian, Ale e L’Officina della Camomilla, per concludere con Sethu. L’11 agosto apriranno la giornata gli XGiove e Little Pieces of Marmelade, per dare spazio poi a Colla Zio e Carle Brave. Il 12 agosto ci si immergerà nel mondo del rock metal con una serie di band e il pezzo forte della serata, gli Stratovarius, la band power metal finlandese che in Italia farà solo due date, una a Monte Urano e una insieme agli Iron Maiden. Annunciata anche un’ulteriore sorpresa con un gruppo dall’estero che sarà presente.
Ma le sorprese non finiscono qui perché gli organizzatori hanno paventato una possibile quarta data, senza però svelare niente.
«L’incontro fatto con gli organizzatori lo scorso anno si è consolidato ancora di più e dopo una serie di confronti e riunioni si è deciso di costruire un vero festival e non di gestire un artista, come invece viene fatto in altre kermesse – spiega Vittorio Amoni di Lighthouse Entertainment e direttore artistico del festival -. I ragazzi hanno fatto un’azione coraggiosa e non hanno voluto dare un taglio specifico all’evento ma hanno allargato, permettendo ad un pubblico che va dai 14 anni ad uno più specializzato, di assistere alle varie performance. Un’offerta eterogenea aperta anche alle famiglie».
Per rendere ancora di più l’idea della portata del festival, il vicepresidente della Pro Loco Matteo Valeriani dà qualche numero, partendo dalle circa 9 mila presenze dello scorso anno culminate con il sold out (5.000 persone) al concerto di Caparezza: «Quest’anno ci saranno un centinaio di artisti, tra cantanti e musicisti, oltre 24 esibizioni per un totale di 8 ore di musica al giorno. I cancelli si apriranno alle 16 e due saranno le aree allestite con altrettanti palchi: un’area pre concerto e un’area concerto dove saranno presenti tutti i servizi. I posti auto saranno 2.500, un centinaio di volontari, due aree relax e la capienza sarà di 5.000 persone a giornata». Cifre da capogiro che, oltre a creare un grande interesse da parte degli addetti ai lavori del settore musicale (molte le band che hanno fatto richiesta per poter aprire i concerti), creerà un indotto importante con le imprese locali di service, food e ricettive che saranno protagoniste e parte integrante dell’evento.
«Una manifestazione che ospitiamo e supportiamo con piacere e siamo soddisfatti del successo dello scorso anno, dato da un’ottima organizzazione – commenta la sindaca di Monte Urano Moira Canigola -. Voglio ringraziare gli sponsor e i ragazzi della Pro Loco perché riescono a far rivivere uno spazio importante del nostro territorio, il parco fluviale, con qualità, attenzione e rispetto».
I biglietti potranno essere acquistati su vari circuiti di vendita online come Vivaticket, Ciaoticket e Ticketmaster (solo per la prima serata) e i prezzi vanno dai 12 euro per la giornata del 10 agosto, ai 28 euro per l’11, mentre la serata dal 12 il ticket avrà un prezzo di 30 euro, più i costi della prevendita. Verrà aperto anche un punto vendita nel territorio presso la gelateria Mon Amour, in cui sarà possibile acquistare un full pass per tutte e tre le serate ad un prezzo vantaggioso.
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