Ecoday 2023: bagnato ma fortunato

FERMO – «È grazie all’impegno di buona parte della amministrazione comunale, dei centri sociali, delle associazioni, degli espositori e degli artisti partecipanti che si possono vivere giornate come questa, dove una delle strade principali viene percorsa interamente a piedi o con le bici o coi monopattini, all’insegna della sostenibilità». I complimenti del primo cittadino Paolo Calcinaro hanno inaugurato la 5° edizione dell’Ecoday, introdotto dai tamburini e dagli sbandieratori di Fiorenza, la contrada che, per territorialità, ospita fisicamente l’evento che si snoda lungo Viale Trento, interamente chiuso al traffico.

Forze dell’ordine, associazioni ambientali, sportive, culturali, solidali, Croce Verde, Solgas, Steat, Asite, centri sociali, istituti scolastici, musicisti, danzatori, compagnie di teatro dialettale e molto altro: tutti uniti e intenti ad informare e ad intrattenere il fiume di gente che ha percorso la ‘arteria’ fermana.
In questo quadro di perfetta armonia all’insegna dell’educazione ambientale, l’unica nota stonata è stata la pioggia che ha fatto chiudere i battenti poco prima dell’ora di cena. Per il resto, invece, sia il vicesindaco nonché assessore al commercio Mauro Torresi e la sua ‘squadra’ di aiutanti (tra cui Maria Vittoria Ortenzi, Romina Giammarini, Massimo Tramannoni, Paola Gaggia, Christian Falzolgher, Nicola Pascucci, Giulio Pascali e Silvia Remoli), l’assessore all’ambiente Ciarrocchi, l’assessore allo sport Scarfini, l’assessore alle politiche sociali Giampieri, possono ritenersi soddisfatti per la calorosa presenza di pubblico e  per l’entusiasmo con cui tutti i partecipanti hanno risposto all’iniziativa.