«Eri una donna di grande umiltà e coraggio» L’ultimo saluto a Letizia Contenti

Una malattia crudele ed inesorabile si è portata via ieri mattina all’alba la vita di una giovane donna, moglie e mamma. 

Letizia Contenti, trentasei anni compiuti un mese fa, ha combattuto con tutte le sue forze e fino all’ultimo, contro un male severo ed ingiusto che non le ha lasciato scampo. Lascia il marito Stefano ed il suo bimbo di due anni e mezzo lei che, per un tragico e beffardo destino, la mamma l’aveva persa proprio trent’anni fa, a causa della stessa malattia. 

Oggi nella Chiesa di Santa Maria, a celebrare il rito funebre c’era il vescovo di Pesaro, Sandro Salvucci e a concelebrare i funerali anche tutti i parroci che hanno trascorso parte del loro cammino in quella chiesa, dove il papà Walter serve messa da tanti anni. 

Un paese intero è accorso per l’ultimo saluto a questa giovane donna e mamma, volata in cielo troppo presto. Nell’omelia don Sandro l’ha ricordata come una donna con grandi doti di umiltà e coraggio che non è mai mancato, fino alla fine.

Laura Cutini