I Killer Darts di S.Elpidio a Mare campioni italiani “mixed” di freccette

SANT'ELPIDIO A MARE - Ricevuti in Comune. Il sindaco Pignotti: «Grazie a loro il nome e l’immagine della nostra città sono stati promossi in ambito nazionale. Il gioco delle Freccette è uno sport riconosciuto dal Coni a tutti gli effetti»

A dispetto di chi vede ancora le freccette come un gioco da bar a Sant’Elpidio a Mare invece c’è chi ne ha fatto uno sport raggiungendo risultati ragguardevoli in ambito nazionale.

Dal 19 al 21 maggio, infatti,  si è tenuto a Bolzano il Campionato Italiano di soft Darts dove i ragazzi dell’associazione Killer Darts hanno conquistato il titolo di Campioni Italiani nella categoria Mixed.

Il gruppo composto da Sofia Sagripanti (Capitano), Carlo Salvatori, vanta anche 4 elpidiensi: Enrico Cocozza, Ciro Orefice, Lorenzo Fortuna ed Ilenia Nardacchione.

L’Amministrazione Comunale ha ricevuto i vincitori in Comune per suggellare questo traguardo importante che rappresenta anche una vetrina per la città di Sant’Elpidio a Mare. All’incontro era presente anche Andrea Forò cittadino elpidiense che da 7 anni milita nel Campionato Italiano Categoria Elite.

«Grazie a loro – ha detto il sindaco Alessio Pignotti – il nome e l’immagine della nostra città sono stati promossi in ambito nazionale. Il gioco delle Freccette è uno sport riconosciuto dal Coni a tutti gli effetti. Mentre in Inghilterra fa faville, in Italia, complice un immaginario collettivo “pallonecentrico” e storicamente legato ai rettangoli di gioco, fatica a liberarsi dal ruolo di Cenerentola ma grazie a questi ragazzi possiamo portare alla ribalta uno sport ancora poco conosciuto».

«Vorrei congratularmi con questi ragazzi – ha concluso il vicesindaco Roberto Greci – questo sport, infatti, non è solo sano e spensierato divertimento ma è anche impegnativo, foriero di concentrazione, umiltà e gioco di squadra.  Nelle freccette, come nella vita, non conta solo fare centro, ma anche vedere nel bersaglio e nei suoi diversi colori non una semplice destinazione bensì un punto da cui partire. Loro lo hanno fatto e sono certo che da qui in avanti ci saranno nuove e diverse soddisfazioni».


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