Lui la maltratta di continuo, lei alla fine lo denuncia: scatta il divieto di avvicinamento

PORTO SANT'ELPIDIO - La misura cautelare è stata adottata per il reato di maltrattamenti in famiglia, a seguito delle denunce presentate da una donna che ha subìto continui maltrattamenti da parte dell'uomo

Nei giorni scorsi, i Carabinieri della Stazione di Pedaso hanno richiesto e dato esecuzione, con la collaborazione dei colleghi di Porto Sant’Elpidio, a una misura cautelare di divieto di avvicinamento emessa dal Gip del Tribunale di Fermo nei confronti di un uomo di nazionalità ucraina di circa 40 anni, residente proprio a Porto Sant’Elpidio. La misura cautelare è stata adottata per il reato di maltrattamenti in famiglia, a seguito delle denunce presentate da una donna che ha subìto continui maltrattamenti da parte dell’uomo. Il provvedimento dispone il divieto di avvicinarsi alla persona offesa, al luogo del domicilio e ai luoghi frequentati dalla vittima, e il divieto di avere contatti di qualsiasi genere, sia diretti che indiretti, con la persona offesa.

La misura cautelare è stata richiesta dalla Procura della Repubblica locale, che ha condiviso le risultanze investigative riportate dai Carabinieri, a seguito degli accertamenti avviati dopo le denunce presentate dalla donna. «I Carabinieri ribadiscono il loro impegno – rimarcano dall’Arma di Fermo – nel contrastare ogni forma di violenza domestica e garantire la protezione delle vittime. L’adozione di misure cautelari come questa testimonia l’attenzione costante della Magistratura e dell’Arma per la tutela dei cittadini e la promozione della legalità e del rispetto delle fasce più deboli e indifese». I carabinieri colgo anche l’occasione per ribadire l’importanza di denunciare episodi di violenza e affidarsi alle istituzioni. E’ possibile consultare i consigli utili pubblicati sul sito dell’Arma dei carabinieri a questo specifico link.


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