Bracalente “la sorpresa” in giunta: aree ad hoc per gli eventi, aiuti al commercio e quella «visione per il lungomare»

PORTO SANT'ELPIDIO - L'intervista all'assessore con deleghe a Lavoro, Commercio e attività produttive, Ambiente e transizione ecologica, Politiche europee: «Sulla gara smaltimento rifiuti siamo alla fase tecnica. Entro la fine dell’anno sarà risolta la questione e si partirà con il nuovo sistema di raccolta e smaltimento. Le richieste di servizi fatte nel bando sono maggiori rispetto, come la raccolta anche domenicale o l’inserimento dei microchip nei bidoncini. Crediamo sia il caso di incontrare fisicamente le associazioni di quartiere e i cittadini»

Maria Laura Bracalente

di Maikol Di Stefano

Maria Laura Bracalente è stato il nome a “sorpresa” nella nuova giunta di Porto Sant’Elpidio. In tanti infatti si aspettavano la nomina di Gioia Di Ridolfo come quota rosa insieme ad Elisa Torresi. Invece, alla fine la scelta del primo cittadino Massimiliano Ciarpella è ricaduta invece sulla 48enne, volto della Cna di Fermo con una laurea in scienze ambientali indirizzo biologico e che in amministrazione ha le deleghe a Lavoro, Commercio e attività produttive, Ambiente e transizione ecologica, Politiche europee.

Come è stato per lei questo periodo, dalla prima discesa assoluta in politica alla nomi all’interno della nuova giunta?
«E’ stata dura perché inizialmente non pensavo neanche io di arrivare a tanto, sono entrata come un aiuto per il partito di Fratelli d’Italia e mi sono trovata ad avere questa grande proposta che porta con sé oneri ed onori. Mi sono dovuta prendere anche del tempo, ci ho pensato per diversi giorni, valutando se potevo conciliare il lavoro e il nuovo impegno con l’assessorato, fortunatamente tutte e due le realtà mi hanno dato possibilità di muovermi con grande flessibilità, soprattutto sotto l’aspetto professionale, così da potermi dedicare con dedizione alla nuova figure di assessore. Uno dei motivi principali, poi, per il quale ho accettato la nomina è perché ho ricevuto deleghe che trattano i temi di mia competenza. Lavoro, commercio e attività produttive, sono aspetti con i quali m’interfacciavo già in precedenza sul lato lavorativo e professionale. Gli uffici comunali di competenza sono realtà che frequentavo prima del ruolo istituzionale e con loro parliamo lo stesso linguaggio».

Lavoro, commercio e attività produttive sono tre aspetti molto cari e sentiti in città. Come pensa di interfacciassi nell’immediato con le realtà che ne fanno parte?

«La città di Porto Sant’Elpidio in questo momento ha sparse sul proprio territorio diverse attività commerciali a livello ristorativo e alimentare, ma sta perdendo le classiche realtà commerciali del tessile o dell’oggettistica, per fare due esempi. Ci sono molte vetrine vuote, tanti locali adibiti al commerciale che sono sfitti ed in questo dovremo essere bravi a trovare una quadra per intervenire sul problema. Una delle possibilità da mettere sul tavolo, valutare e capire se fattibile, è quella di agevolare queste attività di nuove apertura con sgravi che siano cuciti su misura per loro. Un intervento che possa permettere loro l’avviamento dell’esercizio e poi il conseguente consolidamento. Il nostro primissimo intervento sarà quello di ricreare un dialogo diretto, costante e schietto con tutte le realtà e le associazioni di categoria che orbitano nell’area del lavoro, del commercio e dell’attività produttive. Tavoli tecnici e riunioni che vorremo mettere il prima possibile nella nostra agenda così da tastare con mano la situazione e l’umore in città. Conosco inoltre la problematica tra residenti e commercianti sull’organizzazione degli eventi e il fastidio del “rumore” a chi abita nella zona. Ecco, lì l’obiettivo è arrivare subito perché vorremmo fare un’attenta valutazione, dopo studi con tecnici abilitati, per abbattere il suono ed attenuare il rumore che può creare fastidio. Magari si potrebbero individuare lungo tutta la città delle aree predisposte per l’organizzazione proprio di eventi. Vorremmo cercare il più possibile di fare da mediatori tra queste due realtà che sono presenti in città, che vorremmo far dialogare tra di loro individuando la migliore soluzione comune, nel rispetto delle normative vigenti, qualcosa che possa permettere ai commercianti di fare intrattenimento e ai residenti di godersi la vita domestica serenamente. Importante poi sarà anche il colloquio fitto con l’assessore al turismo, perché crediamo sia necessario portare una programmazione turistica e di eventi che possa creare indotto anche alle attività commerciali di via Principe Umberto».

E per quanto riguarda le attività del lungomare?

«Sul lungomare ho una visione, ovvero che avendo la movida più nel centro città, l’area vicino alla spiaggia potrebbe essere rivalutata per le famiglie. Bisogna anche andare a ridare decoro ai parchetti per i bambini, offrire una passeggiata che invogli cittadini e turisti a scegliere il nostro litorale per un pranzo o una cena, una giornata al mare o un semplice gelato. Questo soprattutto lo vedo nel lungomare nord, mentre a sud la conformazione potrebbe invece permettere di ricreare una stile che sia quello del centro città, avendo tanti locali che si affacciano direttamente sulla strada. Ovvio che poi se uno chalet vuole investire sulla creazione di eventi, l’iter sarà lo stesso del centro. Rilevazioni con tecnici, individuazione dell’area o posizionamento logistico delle strutture nel modo migliore e più idoneo per evitare un impatto acustico fastidioso sui residenti».

Tra le deleghe a lei assegnate c’è quella all’ambiente e alla transizione ecologica. Che idee ci sono li?

«Abbiamo già iniziato la programmazione estiva sulla disinfestazione, già stanotte tra il 13 e 14 giugno. Interventi che ripeteremo sia a luglio che ad agosto e che saranno sempre annunciati per tempo dalle pagine ufficiali del Comune. Andremo poi a definire quello sulla derattizzazione per tutta la città. Per tutto il periodo estivo, faremo con cadenza concordata con l’Arpam, le rilevazioni necessarie a capire lo stato delle nostre acque marine, così da garantire una balneazione serena. Già sono stati fatti due prelievi e in questo momento le nostre acque sono prive di problematiche. Discorso che sta a cuore a me, ma a tutta la squadra dell’assessorato è l’educazione ambientale che parte dai bambini, ma soprattutto si fa all’interno delle scuole. Insieme all’ufficio ambiente ci piacerebbe utilizzare una legge regionale che ci permetta di fare lezioni specifiche all’interno delle scuole primarie. Inoltre resta la collaborazione con Legambiente che nel corso dell’anno porterà eventi cittadini».

Sulla gara per lo smaltimento rifiuti a che punto siamo?

«Siamo alla fase tecnica della gara per la raccolta dei rifiuti, abbiamo l’offerta in busta chiusa di otto aziende. Adesso si costituirà una commissione che andrà a fare l’analisi delle proposte e quindi proprio per questo motivo abbiamo la proroga per motivi tecnici della Ecoelpidiense che continuerà nel frattempo a garantire il servizio, ma sicuramente entro la fine dell’anno sarà risolta la questione e si partirà con il nuovo sistema di raccolta e smaltimento. Le richieste di servizi fatte nel bando sono maggiori rispetto a quelle precedenti, e svolti dalla Ecoelpidiense, come la raccolta anche domenicale o l’inserimento dei microchip nei bidoncini. Crediamo sia il caso di incontrare fisicamente le associazioni di quartiere e i cittadini, una volta che tutto sarà pronto, e spiegare loro come sarà la nuova gestione dei rifiuti, la quale crediamo sarà più funzionale e migliore rispetto a quella odierna».

L’assessorato alle Politiche Europee quali obiettivi si prefigge?

«Vorremmo creare una rete per monitorare i finanziamenti in atto, coinvolgendo le associazioni di categoria e capire le loro esigenze e quali iniziative possono essere realmente utili per il Comune. Vorremmo attivare lo sportello telematico per la segnalazioni dei vari progetti e pensavamo di creare una rete intercomunale, provinciale e regionale che s’interfacci costantemente su tali proposte».


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page


Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati




Gli articoli più letti