All’Ipsia “O. Ricci” nuovi corsi al passo con le richieste di lavoro: ecco l’operatore di veicoli a motore e il saldatore

L’Ipsia “Ostilio Ricci” arricchisce i corsi dell’indirizzo “Manutenzione e Assistenza Tecnica”, per un’offerta formativa sempre più attenta alle necessità del mondo del lavoro, con moduli sulla carrozzeria e sulla saldatura.

Con i diplomi di qualifica professionale del terzo anno e l’esame di maturità si è concluso un anno ricco di novità per l’Ipsia “Ostilio Ricci” di Fermo, per l’indirizzo “manutenzione e assistenza tecnica”.

«Una prima novità – spiegano dall’istituto guidato dalla dirigente scolastica Annamaria Bernardini – è stata l’introduzione, per gli studenti che volgevano alla qualifica professionale nel terzo anno di “operatori dei veicoli a motore”, di un modulo di base sulla carrozzeria, tenuto da un carrozziere esperto qualificato, Andrea Di Luca, con la partecipazione degli insegnanti interni Silvio Fattorillo, Giorgio Biondi e Marco del Gatto. Anche in questo caso la scuola si dimostra aperta a cogliere le richieste di competenze che vengono dal territorio, offrendo nel contempo maggiori opportunità per gli alunni iscritti. Il modulo è parte del percorso ieFP triennale di 450 ore, finanziato dalla Regione Marche, con taglio essenzialmente pratico. Nonostante le limitazioni Covid, il corso si è svolto prevalentemente in presenza, gli studenti hanno mostrato grande interesse e partecipazione, tanto che in 20 hanno superato positivamente l’esame finale, ottenendo la qualifica professionale». 

La dirigente Annamaria Bernardini

«Una seconda novità è stata l’introduzione del Patentino per Saldatura: presso l’officina meccanica a fine giugno si è tenuto positivamente l’esame conclusivo per il conseguimento del patentino per la saldatura, alla presenza di un esaminatore esterno e dei docenti interni. L’esame è a chiusura di un percorso di formazione della durata di 50 ore, inserito all’interno del corso serale di meccanica, avviato in questo anno scolastico e tenuto da un esperto esterno, Davide Cerretani, e con la partecipazione degli insegnanti interni all’indirizzo: Claudio Verdecchia e Marco De Luca. Tre ragazzi lavoratori hanno potuto conseguire il patentino, che costituisce una competenza aggiuntiva molto richiesta dalle aziende locali del comparto metalmeccanico e sicuramente spendibile nel mondo del lavoro«.

«Siamo soddisfatti dei risultati conseguiti – riferisce la dirigente scolastica Annamaria Bernardini – anche perché, oltre a incontrare quelle che erano le esigenze del territorio in termini di competenze lavorative, abbiamo visto anche molto impegno e motivazione degli studenti, che hanno terminato con successo i percorsi intrapresi, con il conseguimento delle certificazioni rilasciate da enti esterni. Inoltre, le aziende ripagano degli sforzi garantendo la possibilità di occupazione ai ragazzi diplomati, che hanno ampia scelta di posti di lavoro, laddove non vogliano continuare la formazione universitaria.