Sottoposti agli arresti domiciliari non si fanno trovare in casa durante un controllo: denunciati dai carabinieri

DENUNCE - Un uomo di Sant'Elpidio a Mare si è allontanato dalla propria abitazione senza motivo, non rispettando la restrizione imposta per diversi reati compiuti nel 2016 e 2017. Analoga vicenda per un gambiano a Fermo, ai domiciliari per il reato di contraffazione 

Nel corso di un’attività di controllo i carabinieri della stazione di Sant’Elpidio a Mare hanno denunciato un soggetto sottoposto a detenzione domiciliare per i reati di violenza, minaccia e oltraggio a pubblico ufficiale e danneggiamento rapina commessi a Sant’Elpidio a Mare nel 2016 e 2017 e condannato in via definitiva con fine pena ad aprile 2024.

L’individuo in questione, classe 1969 e residente a Sant’Elpidio a Mare, è stato oggetto di un controllo specifico ed all’atto delle verifiche non si trovava all’interno della sua abitazione, come invece previsto dalle restrizioni degli arresti domiciliari impostegli dall’Autorità giudiziaria. L’uomo infatti, in assenza di una valida giustificazione o autorizzazione, si era arbitrariamente allontanato dalla sua residenza. Di conseguenza, i Carabinieri hanno proceduto alla denuncia del soggetto, mettendo così in luce la sua violazione delle misure restrittive imposte. Attualmente, la posizione del soggetto è al vaglio della Procura, che valuterà l’eventuale aggravio della misura restrittiva già in vigore.

Analoga vicenda per uno straniero della Guinea classe 1981 controllato dalla Sezione Radiomobile della Compagnia di Fermo che, benché sottoposto a regime di detenzione domiciliare per reati di contraffazione, con ordinanza emessa dall’Ufficio di Sorveglianza di Macerata, in occasione dell’ispezione dei militari non veniva reperito all’interno dell’abitazione, poiché allontanatosi arbitrariamente, in assenza di valida giustificazione o autorizzazione.

La violazione degli arresti domiciliari rappresenta un grave reato e i carabinieri di Sant’Elpidio a Mare continueranno a vigilare attentamente sul rispetto delle misure cautelari.


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