Dopo il successo del Gallo d’Oro nella serata di martedì, ieri sera i protagonisti sono stati gli sbandieratori che hanno entusiasmato i tanti presenti in piazza del Popolo per la seconda edizione di ”Bandiere al vento”.
La serata si è aperta con gli sbandieratori della Cernita, accompagnati dai tamburini, che hanno incantato il pubblico con un’esibizione spettacolare e acrobatica. Si è poi entrati nel vivo della gara, con la doppia competizione (a coppia e a squadre) che ha visto competere le contrade. Si è partiti con Molini Girola e si è terminato con Castello, contrade che, come anche Campiglione, si sono affacciate quest’anno per la prima volta a questa disciplina.
A valutare le esibizioni i tre giudici Andrea Miccoli, Nicolò Gidiucci Antinori e Raffaele Trobbiani, i quali hanno ammesso che non è stato affatto facile pronunciarsi su dieci contrade così diverse: «Quello che le accomuna, però, è l’impegno e la passione. Guardare le loro esibizioni è stato un piacere. Il giudizio è figlio della nostra interpretazione e abbiamo cercato di essere il più possibile obiettivi».
Dopo aver calcolato i punteggi, a mezzanotte sono stati proclamati i vincitori. Per la sfida a coppie trionfa la contrada Pila, mentre il trofeo delle squadre va a Campolege. Poco dopo viene stilata la classifica generale: il primo posto se lo aggiudica la contrada Pila, il secondo Campolege e il terzo Fiorenza.
«Il trofeo di questa sera serve a celebrare l’impegno degli sbandieratori, che rappresentano una forte caratteristica della nostra città» ha detto il presidente della Cavalcata e sindaco di Fermo, Paolo Calcinaro, il quale si è detto orgoglioso degli sbandieratori della Cavalcata che quest’anno si sono fatti conoscete in tutta Italia (a Bologna, in Toscana e a Milano, con un’incantevole esibizione al Castello Sforzesco), così come all’estero calcando palcoscenici come Abu Dhabi, Costa Azzurra, Germania e Dubai, in occasione dell’Expo.
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