Scarpate a Montegiorgio, l’opposizione all’attacco: «Urge la manutenzione»

«Vogliamo sapere dal sindaco Michele Ortenzi se e quali immediati provvedimenti intenda adottare per ovviare alle situazioni di pericolo  relative alla pulizia delle scarpate comunali e provinciali in viale Ugolino e vie limitrofe, e per garantire, comunque, la sicurezza della salute ed igiene pubblica ed il decoro urbano, oltreché per prevenire possibili incendi». A parlare sono i consiglieri comunali di opposizione, a Montegiorgio. Elvinia Minnoni, Claudio Ferracuti, Fabrizio Cesetti e Luigi Ripani hanno infatti presentato un’interrogazione consiliare.

«Chiediamo al primo cittadino anche se intenda, comunque, dare immediate disposizioni ai competenti Uffici comunali per l’adozione dei provvedimenti, anche di somma urgenza, per ovviare alle situazioni di pericolo, e se non si intenda interessare la Provincia di Fermo perché vengano adottati i provvedimenti di competenza».

«Nel Comune di Montegiorgio gli spazi, e soprattutto le scarpate, che vanno dalla Caserma dei Carabinieri fino al forno Sant’Agostino – ovvero le vie Ugolino, Ospedale Diotallevi e limitrofe – sono un groviglio di rovi, erbacce, arbusti, alberi secchi  ed anche rifiuti che costituiscono un’immagine indecorosa per il Paese, un rischio per la salute ed igiene pubblica, oltre che ricettacolo di animali anche pericolosi e parassiti. Le temperature elevatissime di questo periodo, come pure il vento, costituiscono un serio pericolo per il possibile divampare e propagare di incendi, magari innescati anche a causa di qualche gesto comunque dissennato, con gravi conseguenze per le abitazioni, i servizi, le attività presenti vicino alle scarpate e con grave pericolo per la salute ed igiene pubblica e per l’incolumità delle persone. Sussiste, comunque, la necessità – rimarcano i consiglieri – di un’adeguata manutenzione del verde delle scarpate, anche con il taglio di quegli alberi-arbusti che in caso di situazione straordinaria di maltempo potrebbero costituire un pericolo per la pubblica incolumità. Gli Enti proprietari delle scarpate risultano essere il Comune di Montegiorgio e la Provincia di Fermo che, come tali, sono tenuti ai necessari interventi sia per evitare la sussistenza di situazioni di pericolo per la sicurezza e l’incolumità delle persone, per la tutela della salute pubblica e dell’igiene urbana, sia per il rispetto del decoro degli spazi pubblici e privati e dell’immagine di Montegiorgio».