«La nostra via è tornata vivibile dopo decenni di schiamazzi e vandalismo. Grazie all’amministrazione e alle forze dell’ordine»

«Vorrei ringraziare pubblicamente l’attuale giunta comunale, in particolare il sindaco Valerio Vesprini e il consigliere Andrea Susino, il corpo dei Vigili ed i Carabinieri che da qualche mese ci stanno restituendo il diritto di stare a casa nostra in pace e serenità. Diritto che è stato calpestato da almeno un decennio da continui schiamazzi via vai di persone ed altro con anche invasioni all’interno del nostro giardino con conseguenti atti vandalici». A parlare è il sangiorgese Francesco Gambacorta che aggiunge di aver letto e di condividere ogni singola parola dell’appello della mamma del giovane accoltellato sul lungomare.

«Viviamo in una via tranquilla (via xx settembre 2) incrocio con via Damiano Chiesa, dove non ci sono locali o quant’altro. Non entro nei particolari di ciò che abbiamo vissuto ma è un qualcosa di ingiusto ed incivile…ogni cittadino ha il diritto di stare sereno dentro le mura della propria casa (ed anche fuori a dire il vero) e mi pare che si stia provando a fare molto in tal senso. Chiudo rinnovando il mio personale ringraziamento a tutti coloro che ci hanno aiutato (proseguite così, mi raccomando) e della mia amata famiglia. In bocca al lupo a tutta la nostra giunta comunale, buon lavoro».

Lettera aperta della mamma del ragazzo accoltellato: «Un incubo. Non accada mai più, a nessuno»