di redazione CF
Altra notte turbolenta, quella appena trascorsa sul lungomare Gramsci. Ma, bene dirlo subito, questa volta non parliamo di risse o, comunque, di episodi violenti con feriti e contusi. Ma l’affronto, la maleducazione, le molestie restano.
Partiamo da quelle perpetrate da un giovane di origini africane che, molto probabilmente sotto l’effetto di alcol, intorno alla mezzanotte ha iniziato a dare in escandescenza sul lungomare centro. E così è scattata la chiamata al 112. Sul posto sono arrivate due pattuglie della Polizia di Stato e un’ambulanza. Sì perché, oltre alle molestie ai passanti, il ragazzo presentava uno stato confusionale che ha richiesto l’intervento anche dei sanitari.
Ma la serata non era finita lì. Sì perché poco più tardi, sempre sul lungomare, alcuni ragazzi dalle panchine hanno iniziato a sputare e a spruzzare con la bocca della birra addosso ai passanti. Gesti di sfida che, fortunatamente, non sono stati raccolti dalle “vittime”. Poi, all’improvviso, quel manipolo di scalmanati, per usare un eufemismo, è scappato verso la spiaggia. Probabilmente qualcuno li aveva avvisati che stava per transitare una pattuglia della Polizia di Stato. E guarda caso, il rifugio “naturale” per loro è stata la spiaggia, troppe volte teatro di risse, spaccio e atti vandalici.
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