Riecco il memorial “Paolo Passamonti”, col calcio-tennis si aiutano i bimbi in Etiopia

Va in scena a Porto Sant’Elpidio, per le vie del centro città, la quinta edizione del memorial “Paolo Passamonti”. Un evento a scopo benefico  nel ricordo di uno dei giovani più amati della città, portato via troppo presto, nel giugno del 2016, da un brutto male con il quale aveva lottato per anni.

Un torneo di calcio-tennis, due contro due, che prenderà il via stasera sabato 19 e si concluderà nella giornata di domani. Il calcio e l’amore per gli altri, due aspetti che hanno contraddistinto, per tutta la sua vita, Paolo e la sua voglia di vivere. A portarla avanti ora sono gli amici che negli anni, grazie all’impegno e alla dedizione col suo nome hanno aperto un’aula dedicata a Paolo insieme all’associazione “Missione estere cappuccini Onlus” in una scuola per l’infanzia. L’asilo è sorto nel villaggio di Mayo nel cuore dell’Etiopia. Ad oggi sono settanta i bambini che frequentano la struttura e scopo del torneo (costo d’iscrizione 50 euro a squadra) è proprio quello di contribuire in maniera concreta e costante al mantenimento delle spese del plesso. Un obiettivo che si rinnova di anno in anno, dove tolto lo stop per il Covid, il memorial “Paolo Passamonti” è oramai diventato appuntamento fisso dell’estate elpidiense.

«Ci siamo. Finalmente il memorial Paolo Passamonti torna e la location sarà sempre la stessa, ci troverete vicino alla nostra solita piazzetta alla fine di via Cesare Battisti per un fine settimana all’insegna del divertimento e dell’amicizia. – raccontano gli organizzatori – La quota di iscrizione al torneo è di 50 € a squadra. Si giocherà come sempre 2 vs 2 ma consigliamo di creare squadre da 3 giocatori per avere almeno un sostituto. Allestiremo un campo di gioco completamente nuovo e abbiamo in mente tantissime idee per migliorare ulteriormente un evento che negli ultimi anni è diventato un vero e proprio riferimento per la nostra comunità. Ricordiamo che l’intero ricavato del torneo e delle donazioni sarà devoluto alle Missioni Estere Cappuccini Onlus. Siamo sicuri che, anche questa volta, insieme a voi riusciremo a mantenere vivo il ricordo di Paolo attraverso gli occhi e gli sguardi dei bambini che abbiamo deciso di sostenere in questi anni».

Maikol Di Stefano