«Passati in assise i nostri odg su autonomia differenziata delle Regioni e crediti “incagliati”, bene questo dialogo»

«Nell’ultimo consiglio comunale di Sant’Elpidio a Mare sono stati approvati all’unanimità, assente l’intero gruppo di Fratelli d’Italia, ben due ordini del giorno ed una mozione. Due di questi, quello contro la proposta di legge del Governo per l’autonomia differenziata delle Regioni, e quello per sbloccare i crediti incagliati delle imprese edili, sono stati presentati dal Partito Democratico, ed uno, quello contro la cosiddetta “carne sintetica”, sulla falsariga del documento della Coldiretti, dalla maggioranza». I consiglieri del Partito democratico-Noi insieme, insieme alla segreteria comunale dem, esprimono soddisfazione per l’esito del voto: «Il disegno di legge del governo sull’autonomia differenziata delle regioni sarebbe una iattura per l’Italia, portando pezzi di territorio che già soffrono ad un ritardo incolmabile ed a povertà certa a vantaggio delle regioni più ricche. Mentre per quanto riguarda la questione dei crediti incagliati delle imprese edili, nonostante le promesse del governo, nulla è stato fatto, e moltissime imprese rischiano il fallimento pur vantando crediti nei confronti dello Stato, una vera vergogna».

«Abbiamo anche condiviso – aggiungono dal gruppo consiliare e dalla segreteria comunale dem – l’ordine del giorno presentato dalla maggioranza sulla cosiddetta “carne sintetica”, che sintetica non è trattandosi di carne “coltivata” attraverso un processo di nutrimento artificiale di cellule animali. È opportuno che vi sia la massima sicurezza sul prodotto finale e che siano nello stesso tempo tutelate le aziende agricole dell’attuale filiera, al di là della ricerca che deve comunque andare avanti anche ai fini della sostenibilità ambientale. Questo voto unitario è stato importante, e ringraziamo la maggioranza, per dare forza a questioni importanti per il Paese, e testimonia che il Partito democratico-Noi insieme, non fa una opposizione pregiudiziale, ma sui temi è sempre pronto a dialogare se trova altrettanta disponibilità. Così – concludono – abbiamo fatto anche per il documento per la tutela dei livelli della sanità fermana, dove il Partito democratico, anche in questo caso la sola opposizione ad accogliere l’appello del sindaco Pignotti, ha contribuito in maniera importante in commissione alla stesura finale dello stesso. Auspichiamo che questo clima di dialogo prosegua nel solo interesse della città».