Fermana F. C., presentazione della squadra con colpi di scena (Le Foto)

SERIE C - Calcinaro che decide all’ultimo minuto di parlare al microfono e lo fa condannando il ‘killeraggio mediatico’, Scheggia se ne va, Vessella prima esonerato e poi ‘riesumato’. Ed il presidente Simoni che esige dai suoi giocatori grinta e determinazione. Giandonato: «Resto per continuare a rappresentare questo territorio in giro per l’Italia e per l’amore dei tifosi»

 

di Silvia Remoli (foto gentilmente concesse da Sara Valentini)

FERMO  – Il campionato di calcio di Serie C inizia tra tre giorni ma, nella sola mezza giornata di lunedì, è accaduto di tutto nelle mura gialloblu. L’amministratore Vinicio Scheggia esonera il responsabile del settore giovanile Vessella. Poi se ne va definitivamente dalla società lasciando come amministratore unico il presidente Umberto Simoni (leggi articolo). E Vessella allora rientra. Sembra il gioco delle tre carte, nel quale si rischia di puntare il dito su quella sbagliata. Ed allora tutto il pubblico, curioso di sapere chi resta e chi abbandona, ha dovuto attendere fino alle ore 22 per vedere quali volti si sarebbero mostrati a Piazzale Azzolino.

La presentazione della Fermana infatti è coincisa con l’annuncio di un nuovo assetto societario, stigmatizzato solo pochi minuti prima, sotto un vento forte che fa sventolare le bandiere colorate delle dieci contrade che adornano il palco.

Ma non è solo il vento ad agitare gli animi: scompiglia anche l’intervento del sindaco Paolo Calcinaro, che ammette di aver titubato sino all’ultimo. Lui, che è legato alla Fermana non solo in veste istituzionale ma anche e soprattutto da tifoso, si mostra particolarmente crudo e schietto: «Non vi nascondo che non sapevo se venire a parlare perché l’assetto societario tra alti e bassi, per la verità più bassi che alti, non è il massimo per un sindaco che si sente di più un tifoso . Ma avrei sbagliato a non venire innanzitutto per i giocatori, perché hanno scelto di essere qui e che devono giocare venerdì; e poi per i tifosi che non si tirano mai indietro. Poi per la famiglia Simoni e per Vinicio Scheggia. E lo dico perché nessuno è perfetto: abbiamo trascorso un’estate sulle montagne russe, è vero , ma sono certo che siano brave persone, anche perché di non brave persone che sono salite su questo palco ne abbiamo viste tante, quindi un pò di naso per distinguere chi è bravo da chi non lo è ce lo abbiamo ormai. Vero anche è che non basta essere brave persone, servono competenze e forze importanti. La cosa che mi ha turbato molto è stato assistere ad uno spietato killeraggio mediatico nei confronti di questa squadra che è andato anche oltre i torti societari. Perché intendiamoci, che un tifoso si lamenti ci sta, ma se questo killeraggio proviene da fuori a me non sta più bene», e chiude un po’ più soft «Io non so come andrà quest’anno, il pallone è rotondo, e noi, chi facendo km, chi sottoscrivendo l’abbonamento, li sosterremo sempre perché noi ci saremo per la maglia: pensate che io, in tantissimi anni da tifoso, da cronista, e da politico, non ho la maglia nominativa di un giocatore perché per me la maglia è prima di tutto gialla e blu. E a tal proposito mi sento di ringraziare il grande operato dell’assessore allo sport Alberto Scarfini, che ama questi stessi colori».

Ed ecco salire sul palco lo staff dirigenziale della Fermana, fresco di riassetto: il Presidente è ancora Umberto Simoni, il Direttore generale  Andrea Tubaldi, Direttore sportivo Andrea Galassi, il Club manager Walter Matacotta, il Team manager Luca Cremona e l’addetto agli ufficiali di gara è Enrico Guidi. 

Queste le parole di Umberto Simoni : «Abbiamo finalmente ristrutturato la società, è un fatto positivo perché da ora in poi potete stare tranquilli . Presto ci sarà  un cda di cui faranno parte illustri uomini che ci porteranno qualcosa in più, ma non posso svelare altro», poi come sempre non mancano gli incitamenti ai propri giocatori: «I tifosi vi hanno detto cantando che vogliono la vittoria. Vi dovete metter in testa dal primo minuto all’ultimo di correre con grinta e determinazione!».

Andrea Galassi, il neo direttore sportivo subentrato a Massimo Andreatini, si dichiara «sorpreso dall’entusiasmo da parte della gente: per me è la prima volta in questa bella città e mi trovo già molto bene a lavorare, mentre per ciò che riguarda la squadra posso dire che è rimasta un’ossatura importante fatta da chi ha già dato molto alla Fermana, e per il resto prenderemo le decisioni importanti insieme per intervenire al meglio, nonostante le risorse limitate siano note, io mi impegnerò a lavorare con poco e concludere molto».

Ribadisce il budget contenuto anche Andrea Tubaldi, che prossimamente dovrà ‘andar a far spesa a Milano’, e che , inaspettatamente saluta l’amministratore Vinicio Scheggia uscito di scena nel pomeriggio, con cui per i rumors era ai ferri corti, anzi cortissimi : «Vorrei ringraziarlo perché è rimasto più del concordato».

Proseguendo con la presentazione, prima di giungere alla prima squadra, doveroso era far salire sul palco i rappresentanti dei settori giovanili : 

Responsabile tecnico settore giovanile : Leandro Vessella

Allenatore primavera : Luigi Giandomenico

Allenatore under 17: Eddy Mengo

Allenatore under 16: Massimo Ganci

Allenatore under 15: Fabio Saggiomo 

Preparatore atletici:  Nicola Miconi e Andrea Ficiarà

Allenatore Portieri: Oscar Brusi

Dirigenti Accompagnatori : Stefano  Squadrini, Vincenzo Catena e Leonardo Lucattelli

Segreteria: Norberto Clementi e Federico Montecchiari 

Unico appunto amaro a riguardo , che in molti hanno sottolineato, specie dopo aver sentito dire che «i ragazzi sono il nostro futuro» è  stato proprio il non aver fatto salire sul palco anche i giovanissimi gialloblu, fatti venire dalla società canarina in Piazzale Azzolino, rigorosamente in divisa di rappresentanza, ognuno dal proprio paese di provenienza (non sono ovviamente tutti fermani), quantomeno per prendere un fugace e cumulativo applauso di incoraggiamento dal pubblico, senza la necessità, ci mancherebbe, di essere citati uno ad uno né della foto, ma solo per far iniziare anche a loro il campionato con l’incitamento dal vivo di chi tifa gli stessi colori da loro indossati.

Ed ecco giungere la tanto attesa prima squadra:

Staff tecnico : 

Allenatore: Andrea Bruniera

Allenatore in seconda:  Claudio Tridici

Allenatore Primavera:  Luigi Giandomenico

Preparatore Portieri:  Federico Agliardi

Preparatore atletico: Alessandro Spinoglio

Responsabile  sanitario : Giovanni Staffilano 

Medico sociale : Paolo Verdecchia, Antonio Bozzi e Giorgio Nesca

Massofisioterapista : Marco Minnucci

Masaggiatore: Michele Ioele

Magazziniere:  Chico Tomassini

Custode: Eugenio Andrenacci 

Social Media Manager: Rinaldo Chiappini

Speaker : Paolo Rocchi

Addetto Stampa: Roberto Cruciani 

Il mister Bruniera ci tiene a sostenere sin da subito i propri ragazzi: «Il campionato è difficile, tra squadre costruite per vincere, ma  io sono orgoglioso di allenare questi ragazzi che stanno dimostrando un forte attaccamento al lavoro».

Portieri: Nicola Borghetto, Alessio Pozzi (dalla Triestina), 

Difensori: Nicola Bidal (dall’Inter), Donato De Pascalis, Alessandro Eleuteri, Emanuele Padella (dal Mantova), Francesco Pistolesi (dal vivaio Fermana), Jonathan Spedalieri, Manuel Vessella

Centrocampisti: Tommaso Fontana (dal Taranto), il capitano Manuel Giandonato, Jacopo Giannelli (dall’Inter),  Giovanni Graziano , Gianvito Misuraca, Riccardo Pinzi, Cristian Scorza

Attaccanti: Dennis Curatolo (dall’Inter),  Lorenzo Grassi, Mattia Pampano, Riccardo Tilli (dal Monterotondo)

Aggregati:  i portieri Pasqua e Fortin, i Difensori Forti, Santi ed Esposito, i Centrocampisti Del Moro e Cirone, gli attaccanti Tulli, Paponi e Benkhalqui.

Il capitano, insieme ad altri confermati, rincuora gli animi di chi è in ansia per il futuro della squadra cittadina: «So che rappresentiamo la Città e la Provincia di Fermo  quando scendiamo in campo ed è importante che voi riusciate ad i identificarvi in noi, solo così i risultati arriveranno» dice Giandonato rivolto ai tifosi che lo applaudono, e tra essi la sua famiglia al completo, ovviamente la sua prima grande sostenitrice. 

E chi chiede info sulla campagna abbonamenti che non è ancora iniziata (nonostante per i canarini di Mr. Bruniera il campionato inizi tra tre giorni in quel di Carrara), per ora si dovrà accontentare di vedere le tre maglie ufficiali (la prima gialla, la seconda blu e la terza bianca) e di sapere che le giornate canarine coincidono coi derby contro l’Ancona a fine ottobre e con la Vis Pesaro l’11 febbraio.

Le tre maglie ufficiali della Fermana FC per il campionato 2023-24 indossate da Pistolesi, Curatolo ed Eleuteri


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