Giorgio Montanini è tornato. «Ho sfiorato la morte, 45 giorni in coma ma a dicembre salirò di nuovo sul palco»

«Sono passati tre mesi intensi. Ho sfiorato la morte per una polmonite virale e sono stato in coma 45 giorni». Così si apre il post sulla sua pagina Facebook in cui il comico fermano, Giorgio Montanini, ha annunciato il ritorno sulla scena pubblica. Lo ha fatto su uno dei red carpet più prestigiosi della settima arte, cioè quello della Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia. «Per dare una svolta alla mia vita è servito il reparto di rianimazione – ha continuato Montanini -. Non sono capace di fare le cose con moderazione, non sono sobrio in nulla (come dice il buon Francesco Capodaglio). Adesso però sono tornato e per testimoniarlo ho scelto la mia seconda partecipazione al festival del cinema di Venezia. La seconda volta al fianco di un autentico genio, un artista immenso, un fratello, Pietro Castellitto. “Enea” è un film straordinario e i dieci minuti di standing ovation ricevuti ieri sono solo il primo attestato di stima da parte del pubblico».

Ha concluso con una promessa: «Tornerò sul set ad ottobre per un altro film, tre sono quelli che usciranno a breve (Enea il 25 gennaio) e a dicembre salirò di nuovo sul palco. L’unico appunto è per i giornalisti, alle meravigliose recensioni di Enea potevano aggiungere la postilla “Giorgio Montanini dimagrito 30 chili ha illuminato il red carpet e ha evitato che sprofondasse”». Insomma, Giorgio Montanini è tornato e lo ha annunciato alla sua maniera: graffiando e ironizzando sulle sciagure.

a. l.

Il post di Giorgio Montanini su Facebook