Eccellenza e Promozione: i risultati dei match delle squadre fermane

Un momento del match tra Sangiorgese-Corridonia (foto pagina social Corridonia)

di Matteo Malaspina

Giornata positiva per le squadre fermane che partecipano all’Eccellenza, il massimo campionato regionale. Tre pareggi, su altrettanti incontri, contro formazioni molto quotate ed esperte della categoria. 1-1 per la neopromossa Monturano Campiglione sul campo dell’Azzurra Colli, con i calzaturieri che pareggiano il vantaggio iniziale con la punizione di Loviso, così come 1-1 tra Montegiorgio e Jesina, con i rossoblu che recriminano un rigore sul finire del match. Reti bianche invece nella gara tra Montegranaro e Montefano.

Il promozione, successo in rimonta 2-1 per il Rapagnano sull’Atletico Centobuchi a Martinsicuro, così come vittoria esterna anche per il Porto Sant’Elpidio che ha la meglio sull’Appignanese, mentre la Palmense ottiene tre punti in casa contro il Matelica (2-0). Sconfitte che fanno male per la Sangiorgese e per l’Elpidiense Cascinare, rispettivamente contro Corridonia e Aurora Treia.

ECCELLENZA

Tre pareggi su altrettanti incontri per le marchigiane impegnate nel massimo campionato regionale. Lotta e riesce a strappare un pareggio per 1-1 il Monturano Campiglione a Colli del Tronto contro l’Azzurra Colli. Al vantaggio ascolano siglato da Filiaggi, risponde Loviso con una punizione su cui è stata decisiva la decisione della barriera.

Termina 0-0 il match tra Montegranaro e Montefano. Equilibrio nel punteggio così come nelle occasioni, con i due portieri assoluti protagonisti.

Un punto che sa di beffa per il Montegiorgio contro la Jesina al Tamburrini. Un 1-1 che sta stretto agli uomini di Vagnoni, passati in vantaggio al 6′ con Berdeggia e rimontati al 42′ da Capomaggio. Manca però un rigore nel finale per i rossoblu, con Bardeggia atterrato in area ospite.

Atl Centobuchi-Atl Pse (foto pagina social Porto Sant’Elpidio)

PROMOZIONE

La prima giornata di campionato ha regalato subito le prime emozioni per la matricola Rapagnano che è riuscita nell’impresa di andare a vincere a Martinsicuro contro l’Atletico Centobuchi, in rimonta, per 2-1. Dopo un primo tempo dove i biancazzurri locali hanno giocato meglio, trovando la rete con Stacchiotti al 39′, nel secondo i ragazzi di mister Silenzi ribaltano il risultato con due ripartenze, prima con Scriboni ad inizio ripresa e poi con Macchini al 42′.

Esordio vincente anche per l’Atletico Porto Sant’Elpidio che vuole rifarsi dopo la retrocessione dello scorso anno dall’Eccellenza. I biancazzurri battono per 2-0 in trasferta l’Appignanese: i gol tutti nella ripresa, prima con Giuli di testa al 63′ su assist di Gabaldi, poi con la rete di Mannozzi al 95′ che chiude il match. Decisiva l’espulsione del giocatore appignanese Lasku all’inizio della ripresa che ha costretto i suoi a giocare in inferiorità numerica per 45 minuti.

Non parte bene l’avventura della rinnovata Sangiorgese Monterubbianese nel campionato cadetto. Gli uomini di Mengoni cedono al Comunale di Porto San Giorgio al Corridonia. Succede tutto nel primo tempo, con gli ospiti che si portano in vantaggio all’11’ con Galdenzi e trovano il raddoppio dieci minuti dopo con Ruzzier. I nerazzurri nella ripresa provano a reagire ma i sogni di rimonta si infrangono prima sul palo e poi sulla traversa.

Amara anche la giornata dell’Elpidiense Cascinare che nonostante una prestazione ottima, torna da Treia con zero punti in classifica, sconfitta dall’Aurora per 1-0. Gli elpidiensi hanno condotto la gara dal primo all’ultimo minuti, creando tantissime occasione nitide con Cuccù e Cingolani ma il portiere maceratese è in giornata di grazia e sbarra la porta. La beffa arriva al 69′ con la rete del vantaggio di Pucci. Elpidiense Cascinare che termina la partita in 9 contro 11 per le espulsioni di Cuccù e Cataldi a fine partita.

Ribalta tutti i pronostici la Palmense e batte per 2-0 il Matelica a Marina Palmense. Arancioverdi che partono forte ma sbattono su un Ginestra in giornata di grazia che capitola solo negli ultimi 15 minuti. Per i locali la sblocca Ferranti al 30′ del secondo tempo su rigore guadagnato da Biondi. Lo stesso Biondi che 10 minuti dopo segna il gol che chiude la partita.