Squilla la fanfara a Campofilone nel raduno regionale dei bersaglieri. Cannella: «È un piacere avervi qui» (Video)

di Francesco Silla

Il raduno regionale dei bersaglieri ha riempito le vie del paese, tra tricolori fanfare e piume. Ieri mattina, a Campofilone, si è svolto il raduno regionale dei bersaglieri Marche.  La giornata è iniziata con il consueto alzabandiera vicino al monumento in onore dei caduti delle due guerre mondiali. Poi i il gruppo dei bersaglieri si è spostato di fronte al palazzo del comune, dove, alle 9, era stato dato l’incontro per l’adunata. Presenti le fanfare di Jesi, Acqualagna e Ascoli. Durante questo momento il presidente Nazionale Ottavio Renzi e il presidente regionale Giuseppe Lucarini, hanno salutato i bersaglieri presenti, le fanfare, l’amministrazione comunale e i rappresentanti delle amministrazioni della valle dell’Aso. Presenti anche delle sezioni venete, toscane e laziali. Dopo la messa in onore del corpo dei bersaglieri, la sfilata è partita dalla piazza di fronte alla Chiesa di San Bartolomeo per porgere una corona d’alloro sia sul monumento ai caduti che sul monumento in onore dei bersaglieri. Qui infine si sono svolti i saluti istituzionali.
«È un piacere avervi qui. Questo è l’ottavo raduno regionale che si svolge a Campofilone. I bersaglieri sono un corpo importante nel esercito italiano. La sezione di Campofilone è molto attiva nel paese -ha spiegato il sindaco di Campofilone Gabriele Cannella – È qui sempre per dare e non per prendere. Ringrazio il presidente di sezione, i colleghi sindaci e i rappresentanti della provincia di Fermo presenti. Ringrazio anche la Proloco Campofilone per l’organizzazione dell’evento. Buona vita ai bersaglieri».
Ha poi preso la parola il presidente regionale Giuseppe Lucarini: «Ringrazio i consiglieri nazionali e il presidente nazionale presente. È un momento importantissimo. È come se rinnovassimo il giuramento al corpo ogni volta. Siamo i portatori della storia dei caduti. Speriamo di trasmettere l’importanza di questo messaggio alla cittadinanza».
«Ci tengo a ringraziare tutti i bersaglieri e i militari presenti, che sono qui accorsi numerosi, non soltanto dalle Marche, ma da Veneto, Lazio e Toscana – ha detto il presidente nazionale Ottavio Renzi -. Un grazie anche la popolazione di Campofilone che ci ha accolto ancora una volta. Rilancio l’appuntamento, nelle Marche per la terza volta, del raduno nazionale del prossimo anno ad Ascoli Piceno».
Dopo il consueto momento dello scambio delle tasche celebrative, le fanfare con il gruppo dei bersaglieri sono ripartite verso il viale principale del paese, sfilando di corsa e suonando l’inno nazionale di fronte al monumento ai caduti.

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