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Cesena una CORAZZAta, Fermana poca roba: gialloblu sconfitti 4-0 al Recchioni

SERIE C – Gialloblu senza mordente e con poca concentrazione vengono travolti dai romagnoli che chiudono già la pratica nel primo tempo con la doppietta del bomber friulano e di Shpendi. Il quarto gol lo sigla Chiarello nella ripresa. Partita da dimenticare per Spedalieri, autore di due grossolani errori

di Matteo Malaspina

FERMO – Un difesa ”ballerina” e un super Cesena condannano la Fermana alla terza sconfitta stagionale in cinque partite, la seconda consecutiva al Recchioni dopo quella di martedì contro la Recanatese. Gialloblu distratti dietro, con Spedalieri che gioca una partita da 3 in pagella e Padella compassato e lontano dalla forma migliore. L’attacco bianconero è stato una continua spina nel fianco, con Shpendi imprendibile, Corazza bomber vero e Berti che si è dimostrato un giovane molto interessante.

Inizio thriller per i gialloblu che vanno subito sotto dopo appena 80 secondi con la rete di Corazza che sfrutta un brutto errore di Spedalieri. I romagnoli hanno il dominio del gioco e al 34′ trovano il raddoppio con Shpendi e, anche in questo caso, l’errore di Spedalieri ad inizio azione è stato evidente. Il terzo gol arriva con una bella girata in tuffo del bomber cesenate Corazza al 41′ su cross di Pierozzi. Il subentrato Chiarello è l’autore del 4-0 finale.

IL TABELLINO

FERMANA 0 (3-5-2): Borghetto; Spedalieri (13′ s.t. Pinzi), Padella, Santi; Eleuteri (42′ s.t. Biral), Scorza, Giandonato, Misuraca, Calderoni; Montini (31′ s.t. Semprini), Grassi (13′ s.t. Curatolo). A disposizione: Mancini, Furlanetto, Pistolesi, Fort, Tilli, Paponi, Fontana, Vessella, Laverone, Benkhalqui. All. Andrea Bruniera

CESENA 4 (3-4-2-1): Pisseri; Ciofi, Prestia, Silvestri; Pierozzi (18′ s.t. Adamo), Francesconi, De Rose (27′ s.t. Varone), Donnarumma (37′ David); Berti (37′ s.t. Giovannini), Shpendi; Corazza (27′ s.t. Chiarello). A disposizione: Bagli, Siano, Pitti, Bumbu, Pieraccini. All. Domenico Toscano

ARBITRO: Bogdan Nicolae Sfira di Pordenone

RETI: 2′ p.t. Corazza, 34′ p.t. Shpendi, 41′ p.t. Corazza, 34′ s.t. Chiarello

NOTE: Spettatori: 1572. Corner: 3-5.  Recupero: p.t. +1, s.t. +3. All’inizio della partita è stato osservato un minuto di raccoglimento per la scomparsa dell’ex Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.

LA CRONACA

Mini turnover per Bruniera che butta nella mischia dal primo minuto il giovane Grassi ad affiancare Montini in avanti. Debutto da titolare anche per Santi nei tre dietro e per Eleuteri sulla fascia destra. Misuraca riportato nei tre di centrocampo, insieme a Scorza e Giandonato.

Passano appena 80 secondi e il Cesena passa subito in vantaggio. Cross di Shpendi dalla destra, Spedalieri sbaglia l’intervento e lascia la palla a disposizione di Corazza che è lesto a concludere a rete a due metri dalla porta trovando il terzo gol personale in campionato. All’11’ arriva la prima occasione per la Fermana con Giandonato che impatta una palla dal limite dell’area ma la conclusione viene respinta dalla difesa romagnola. Al 20′ i nerazzurri trovano anche il gol del 2-0 sempre con Corazza ma l’arbitro fischia un fallo su Padella prima che la palla entra in rete. Al 24′ ottima azione personale di Donnarumma che dalla sinistra si accentra e lascia partire un bel tiro che Borghetto controlla facilmente. Al 27′ cross di Pierozzi e uscita alta dell’estremo difensore canarino che sbaglia la presa e per poco non la combina grossa: il direttore di gara lo salva fischiando fallo nei suoi confronti. Gol annullato al Cesena al minuto 29 per un fuorigioco dubbio di Corazza che serve l’assist per Shpendi, dopo un’altra indecisione di Spedalieri. Ancora occasione per i romagnoli al 32′ con un doppio salvataggio sulla linea di porta della difesa fermana, prima su Shpendi e successivamente su Corazza. Il raddoppio arriva al 34′: Berti con una finta di corpo fa fuori Spedalieri, si invola verso la porta e imbuca per Shpendi che a tu per tu con Borghetto mette a segno il 2-0. Il terzo gol il Cesena lo trova al minuto 41′: ennesimo cross di Pierozzi dalla destra e Corazza in tuffo anticipa uno Spedalieri completamente un bambola e batte il portiere gialloblu. Al 43′ un lancio lungo innocuo della difesa bianconera si trosforma in un’altra occasione, con Santi che sbaglia il retropassaggio e Shpendi non riesce a superare Borghetto in uscita.

Bruniera mette dentro Pinzi e Curatolo cambiando modulo e passando al 4-3-3 per cercare di dare una scossa alla squadra. La prima occasione della ripresa però è per gli ospiti e arriva solo al minuto 27′ con il solito Corazza che da buona posizione spara alto. Chierello 4 minuti più tardi ha l’occasione del 4-0 dopo una svirgolata di Padella ma il pallone sibila sul fondo. Ancora Cesena, stavolta con Shpendi al 33′ che approfitta di un disimpegno sbagliato di Giandonato: è bravo Borghetto a chiudere lo specchio della porta. Sugli sviluppi del corner, la difesa fermana non riesce a liberare e Chiarello sigla il 4-0 che chiude definitivamente il match. Al 42′ ci prova anche Giovannini da lontano ma il pallone termina fuori di molto.

LE INTERVISTE

Ci mette la faccia il capitano gialloblu Manuel Giandonato dopo la roboante sconfitta: «Una brutta partita da parte nostra e ci assumiamo le responsabilità come squadra. Non abbiamo onorato la maglia che indossiamo e dobbiamo rimboccarci le maniche per dare quel qualcosa in più. Ora bisogna smaltire la delusione il prima possibile, analizzare i difetti e gli errori e andare a lavorare sui nostri punti di forza per prendere punti già dalla prossima partita»

Scuro in volto il tecnico della Fermana Andrea Bruniera e di poche parole, scottato sicuramente dal risultato e non soddisfatto della prestazione: «Un brutta serata. La partita è durata molto poco e quell’episodio ci ha tagliato le gambe psicologicamente. Sapevamo di una squadra forte ma non eravamo pronti ad iniziarla così in salita. Abbiamo sofferto le pene dell’inferno in fase difensiva perché sembrava che andassero il doppio di noi ma i ragazzi hanno speso tutto quello che avevano»

 


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