«Palestra di via Mazzini in stato di degrado e chiusa per inagibilità: perché non si è intervenuti prima?»
MONTEGIORGIO - Il Gruppo di opposizione Insieme per Cambiare Montegiorgio: «Ora dove andranno gli alunni a svolgere le ore di educazione fisica, soprattutto considerando che si va incontro all’autunno? Fino a quando permarrà l’inagibilità della palestra? Perché non sono stati programmati i lavori di risanamento nei mesi estivi? Queste sono le domande che rivolgiamo al sindaco, facendo notare che questa è solo l’ultima di una lunga lista di situazioni che evidenziano negligenza ed incuria nella gestione della cosa pubblica»
«Palestra di via Mazzini in stato di degrado e chiusa per inagibilità: perché non si è intervenuti prima?» E’ la domanda che si pongono, e ovviamente rivolgono all’amministrazione Ortenzi, dal gruppo di opposizione Insieme per Cambiare Montegiorgio, con i consiglieri comunali Claudio Ferracuti, Luigi Ripani, Elvinia Minnoni, Fabrizio Cesetti.
«A seguito delle segnalazioni pervenuteci dai genitori degli alunni delle scuole elementari e medie di Montegiorgio, apprendiamo che l’amministrazione comunale – incalzano dall’opposizione – ha ordinato la chiusura della palestra di via Mazzini per inagibilità della stessa. Le foto inviateci mostrano condizioni di degrado avanzato delle pareti murarie, con macchie, muffe e distacchi dell’intonaco su porzioni estese delle stesse. Tale degrado non è ovviamente improvviso ed inaspettato, per uno stabile che da sempre presenta problematiche di questo tipo. Alla luce di tale degrado e della necessità di un intervento di risanamento, indipendentemente da eventuali ulteriori motivazioni sopraggiunte a giustificazione della chiusura, riteniamo grave che l’amministrazione non sia intervenuta tempestivamente eseguendo i lavori durante il periodo estivo, in modo da restituire ai ragazzi un ambiente salubre e funzionale prima dell’inizio dell’anno scolastico. Ora dove andranno gli alunni a svolgere le ore di educazione fisica, soprattutto considerando che si va incontro all’autunno?
Fino a quando permarrà l’inagibilità della palestra? Perché non sono stati programmati i lavori di risanamento nei mesi estivi? Queste sono le domande che rivolgiamo al sindaco, facendo notare che questa è solo l’ultima di una lunga lista di situazioni che evidenziano negligenza ed incuria nella gestione della cosa pubblica».