Dall’ottobre 1943 il campo di Servigliano fu utilizzato dai nazifascisti come luogo di internamento per ebrei, presenti a decine e decine in tutta la provincia come internati liberi. A Santa Vittoria in Matenane, 4 bambini ebrei riuscirono a salvarsi dai rastrellamenti grazie all’aiuto di alcune famiglie locali, che si prodigarono nel nasconderli. Questi bambini erano Vera Fischel, Aldo Mausner, Marco e Uriel Breit.
Proprio Uriel Breit, allora neonato, sarà presente all’evento di sabato 30 settembre dalle 17.30 presso la biblioteca di Palazzo Monti a Santa Vittoria per ricevere la cittadinanza onoraria. Con lui ci saranno Filippo Ieranò, autore del libro “Eroi sulle colline” che di quei bambini narra le vicissitudini, insieme a Paolo Giunta La Spada e al presidente del museo storico della Liberazione in Roma Antonio Parisella.
Ospiti anche alcune famiglie protagoniste di quelli episodi.
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