di Sandro Renzi
Entra per acquistare un abito ed esce indossandolo, e senza pagarlo. E’ accaduto nel weekend a Porto San Giorgio, in un negozio di abbigliamento del centro. Nel pomeriggio si è presentato in negozio in giovane di circa 30 anni chiedendo di provare un abito da cerimonia. Indossati pantaloni, camicia e giacca, l’uomo, risultato essere di origine romene e volto noto alle forze dell’ordine a seguito della denuncia sporta dal commerciante ai Carabinieri, ha chiesto al titolare dell’attività di chiamare la fidanzata che in quel momento si trovava in un vicino negozio di telefonia, con l’intento di mostrarle l’abito.
Fidandosi del cliente, il titolare dell’attività si è allontanato un paio di minuti lasciando al suo posto una collaboratrice intenta in quel momento a servire un altro cliente. Il truffatore ha quindi approfittato di un momento di distrazione comunicando di uscire sul marciapiede a fumare una sigaretta. Giusto il tempo di aprire la porta e con l’abito nuovo di zecca ed i cartellini ancora attaccati, si é dileguato per le vie del centro lasciando di stucco tutti ed il titolare del negozio con un debito di circa 800 euro. Sarebbe stato visto poi salire su un pullman in direzione Porto Sant’Elpidio. Pare che nella stessa giornata, sempre a Porto San Giorgio, l’uomo abbia portato a termine un’altra truffa, questa volta ai danni di una attività in cui si realizzano tatuaggi lasciando una carta d’identità falsa a garanzia del pagamento che ovviamente non è mai avvenuto. Come detto, si tratta di una persona che si sarebbe resa protagonista di truffe simili già in altre occasioni e sulle quali ora indaga l’Arma.
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