Tetto nuovo per il “Tamarindo”. Gualtieri: «Prezioso tassello di riqualificazione». Intanto tutto pronto per la festa per i bambini

In tanti, soprattutto a Monsampietro Morico e dintorni, lo conoscono per le manifestazioni culturali e le celebrazioni eucaristiche che ha accolto. E sì, certamente, da ultimo anche e soprattutto per la preziosa funzione di prima accoglienza della popolazione durante il drammatico periodo del sisma. Stiamo parlando del “Tamarindo”, spazio comunale che oggi può finalmente fare sfoggio di un nuovo tetto, oltretutto bonificato dall’amianto.

A dare la notizia della fine dei lavori è direttamente il sindaco di Monsampietro Morico, Romina Gualtieri, che nn nasconde l’entusiasmo per l’opera portata a compimento: «Conclusi i lavori per oltre 83.000 euro finanziati con fondi del Ministero dell’Interno per la rimozione amianto e rifacimento del tetto del nostro Tamarindo, edificio molto utilizzato nell’emergenza sisma per la prima accoglienza della popolazione, per lo svolgimento delle manifestazioni più rilevanti. Un altro prezioso tassello nel percorso di riqualificazione di Monsampietro Morico» ricorda il primo cittadino che in queste ore si divide tra i cantieri e l’organizzazione della festa dei bambini che animerà il paese domani dalle 16.

Francesco Silla