Fermana-Perugia 0-2: Lisi e Paz decidono il Monday Night. E ora la classifica spaventa

SERIE C - Un gol per tempo condannano i gialloblu alla terza sconfitta consecutiva al Recchioni. Squadra inconsistente e mai pericolosa, se non con un lampo di Giandonato che centra la traversa. Canarini al penultimo posto, a +1 da Rimini e Sestri Levante ultime

di Matteo Malaspina

FERMO – Un gol per tempo permettono al Perugia di battere la Fermana al Recchioni e di non perdere il contatto con le prime posizioni. Situazione diversa per i gialloblu che con questa sconfitta, la terza consecutiva in casa, scivolano al 17esimo posto in graduatoria, a +1 dall’ultimo posto occupato dal Rimini e il Sestri Levante. Una squadra inconsistente, mai pericolosa se non con un lampo di Giandonato che centra la traversa. I biancorossi hanno controllato il match con il minimo sforzo, senza mai rischiare e sfatando il tabù che vedeva il Perugia mai vincitore a Fermo nei precedenti incontri.

Partono male i gialloblu con gli ospiti che creano tante palle gol e su una di questa, al 15′, è bravo Lisi a raccogliere un cross di Iannoni e battere Borghetto con il piattone. Canarini sfortunati al 32′ quando un tiro di Giandonato da fuori impatta la traversa. Nel secondo tempo raddoppia subito il grifone con Paz di testa sugli sviluppi di un calcio d’angolo e controlla il match senza troppi patemi fino al fischio finale.

IL TABELLINO

FERMANA 0 (4-3-1-2): Borghetto; Laverone, Fort, Calderoni, Pistolesi; Scorza (8′ s.t. Fontana), Giandonato, Misuraca (33′ s.t. Vessella); Pinzi (8′ s.t. Tilli); Curatolo (20′ s.t. Montini), Semprini (20′ s.t. Eleuteri). A disposizione: Furlanetto, De Pascalis, Spedalieri, Paponi, Santi, Biral, Grassi, Palmucci. All. Andrea Bruniera

PERUGIA 2 (4-3-2-1): Furlan; Mezzoni (1′ s.t. Paz), Angella, Vulikic, Bozzolan (40′ s.t. Cancellieri); Iannoni (48′ Giunti), Bartolomei, Kouan (33′ s.t. Seghetti); Lisi, Santoro (40′ s.t. Acella); Matos. A disposizione: Abibi, Ebnoutalib, Ricci, Torrasi, Morichelli, Souare. All. Francesco Baldini

ARBITRO: Domenico Castellone di Napoli

RETI: 15′ p.t. Lisi, 10′ s.t. Paz

NOTE: Spettatori: 1741. Ammoniti: Misuraca, Fort, Matos, Giandonato. Corner: 3-5.  Recupero: p.t. +2, s.t. +5   

LA CRONACA

Bruniera schiera quello che sulla carta è un 4-3-1-2 ma che, in realtà, si rivela un 4-3-3 con Semprini largo a destra e il figlio d’arte Pinzi a sinistra, a supporto dell’unica punta Curatolo. Occasione dal primo minuto per Fort in difesa, vista l’assenza di Padella, al fianco di Calderoni, con Pistolesi a sinistra. Panchina per Spedalieri, in difficoltà nelle ultime uscite.

Inizio shock per i gialloblu con un pasticcio di Borghetto dopo un minuto che svirgola un pallone ma la dea bendata lo aiuta e finisce in angolo. Al 4′ punizione di Bartolomei che trova Lisi in area: il 23 ospite calcia in caduta e la palla sfiora il palo. Al 6′ altra occasione Perugia con Iannoni che da buona posizione imbeccato da Santoro mette alto. Il gol perugino sembra nell’aria e infatti al 15′ lo realizza Lisi che raccoglie l’assist di Iannoni e di piattone batte Borghetto. I biancorossi allenando il ritmo e cominciano a controllare la partita ma con Giandonato in campo c’è sempre da stare in allerta: grande bordata improvvisa da 20 metri al 32′, Furlan è sorpreso ma viene salvato dalla traversa. I canarini prendono coraggio e prima della fine della prima frazione hanno un’altra occasione con Pinzi che raccoglie una respinta corta della difesa ospite, porta avanti la palla e calcia fuori.

La prima occasione per la ripresa è per il Perugia al 5′ con la conclusione di Bartolomei potente ma centrale, controllata con facilità dell’estremo difensore canarino. Il raddoppio del grifone arriva al minuto 10 con il colpo di testa sul secondo palo di Paz che trasforma in rete il cross da angolo di Lisi. Risente il colpo la Fermana che dopo un minuto rischia di capitolare con Santoro ma è bravo Borghetto a chiudere in uscita bassa. Al 13′ Curatolo sfrutta un errore di Langella e si invola verso la porta ma Furlan si oppone. Al 24′ tiro di Montini dal limite ma è centrale e il portiere biancorosso blocca a terra. Al 39′ cerca la gioia personale il giovane Seghetti ma colpisce male e il portiere canarino para. Al 41′ cross di Eleuteri da dentro l’area trova la deviazione di Cancellieri che rischia di beffare Furlan, bravo a tuffarsi e ad evitare l’autogol. Al 47′ punizione di Giandonato da posizione defilata fa la barba al palo.

LE INTERVISTE

«La partita di oggi è stata difficile ma l’impegno è stato massimale da parte di tutti, anche se qualcuno può fare di più. Siamo amareggiati per non riuscire a regalare qualche gioia a questi tifosi che ci hanno sempre sostenuto e che, giustamente, stanno perdendo un po’ la pazienza. Quella di venire alla Fermana per me era una scommessa e un’opportunità e non mi sono pentito. Possiamo far meglio ma dobbiamo solo continuare a lavorare – dice al termine del match Andrea Bruniera, allenatore della Fermana -. Dobbiamo correggere gli errori e trovare un equilibrio migliore. Abbiamo avuto qualche defezione in difesa con l’assenza per infortunio di Padella e Spedalieri. Abbiamo cambiato qualcosa per favorire le caratteristiche di qualcuno passando alla difesa a 4 ma bisogna continuare a lavorarci».

 


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