Federico Buffa portafortuna di Grottazzolina: tra Yuasa Battery e Festival Storie con la vita di Muhammad Ali è “filotto”

Buffa con il presidente Romiti premia Rasmus Nielsen

Meglio non poteva andare. Federico Buffa portafortuna? Può darsi, certo è che il popolarissimo storyteller, volto noto di Sky, ha caratterizzato il fine settimana a Grottazzolina con due successi che resteranno nella storia del centro fermano.

Il primo al Festival Storie dove, nella sala “John Lennon”, Buffa è stato protagonista del monologo incentrato sulla vita e i messaggi del grande pugile Muhammad Ali. I numeri parlano chiaro: 200 biglietti in vendita, tutti polverizzati in poche ore. Fan di Buffa provenienti da ogni angolo della regione, perfino da Roma, come nel caso della famiglia Lulli che ha macinato 600 chilometri tra andata e ritorno pur di non perdersi l’evento. E non a caso gli organizzatori del Festival ha premiato i capitolini piazzandoli in prima fila.

Il giorno seguente, riflettori accesi sulla Yuasa Battery, la squadra di pallavolo militante in serie A2 che da anni è ai vertici dello sport nazionale. Federico Buffa è rimasto un giorno in più a Grottazzolina, su invito della società, proprio per non perdersi lo spettacolo nello spettacolo: inaugurazione delle nuove tribune in un palasport adesso con mille posti seduti, e poi il big match contro la corazzata Cuneo, favoritissima per il salto di categoria. Buffa si è messo a disposizione per foto, autografi, premiazioni. Lo ha fatto con umiltà, dispensando sorrisi e regalando selfie come è nel suo stile raffinato e attento.

Buffa scherza con il coach Ortenzi a poche ore dal match

Un debutto da ricordare a lungo per la Yuasa Battery, che ha schiantato Cuneo con un sonoro 3-1 davanti a un palas gremito (ben 834 i tagliandi staccati, record di tutti i tempi). Prima del match, Buffa, accompagnato dal presidente Rossano Romiti, ha premiato Rasmus Breuning Nielsen, l’opposto della Yuasa Battery miglior realizzatore dell’intero campionato passato in A2. E al termine del match trionfale, di nuovo sul taraflex per premiare Michele Fedrizzi, lo schiacciatore giudicato dal pubblico e dalla stampa specializzata miglior giocatore della partita. Nel mezzo, due ore di puro spettacolo con la fuga della Yuasa Battery, il ritorno prepotente di Cuneo e il rush finale decisivo della truppa grottese, che meglio di così non poteva proprio iniziare la stagione.

Un particolare a margine. Domenica mattina, a poche ore dall’incontro Grottazzolina-Cuneo, Federico Buffa si è fatto accompagnare al palasport per vivere le ore prima del debutto, respirare gli odori dell’ambiente pre gara. Qui ha trovato lo staff della Yuasa Battery in movimento con in testa il coach Massimiliano Ortenzi in primissima linea a seguire fin nei minimi particolari ogni dettaglio. Buffa ha dialogato con Ortenzi, complimentandosi per il livello di meticolosità.

Buffa con il sindaco Antognozzi

«Se è vero che Grottazzolina conta 3.300 abitanti – ha detto Buffa ad Ortenzi – davvero riuscirete oggi a riempire questo palasport? Come a dire un cittadino su tre oggi sarà qui dentro? Pazzesco!». Così è stato. Palasport gremito, vittoria contro Cuneo da passare alla storia, e di sabato il sold-out con Muhammad Alì. Il sindaco Alberto Antognozzi e il presidente Rossano Romiti stanno seriamente pensando di invitare più spesso Federico Buffa a Grottazzolina. Come dare loro torto? Una due giorni che ha emozionato, e non poco, il primo cittadino che si è detto stanco ma felice come non mai per un’intensità di eventi ed emozioni, appunto, mai vissute prima.