Porto, stop alla revoca della concessione: il Tar accoglie il ricorso della Marina. Polizza fideiussoria entro novembre

Il porto turistico di Porto San Giorgio (foto Cristiano Ninonà)

di Sandro Renzi

Era attesa in mattina la sentenza del Tar sul ricorso presentato dalla società Marina contro il provvedimento di revoca della concessione demaniale disposta dal Comune per mancati pagamenti dei canoni. E puntuale, poco dopo le 11, la pronuncia del Tribunale amministrativo è stata formalizzata accogliendo la richiesta di sospensiva del concessionario e sospendendo, di fatto, l’esecuzione del provvedimento stilato dall’ente via Veneto. Nel merito della sentenza si entrerà però solo a luglio 2024.

Il Tar, motivando l’accoglimento del ricorso, ha tuttavia chiarito che alla luce di alcuni dubbi emersi durante le udienze ed ancora, visto «l’elevato ammontare delle somme in contestazione ed ancora da riscuotere ed al fine di garantire l’attuale posizione delle amministrazioni interessate, l’accoglimento della domanda cautelare è subordinato alla condizione risolutiva della prestazione di idonea cauzione pari al totale del debito indicato nel provvedimento di revoca (€ 970.516,06 alla data del 31/12/2022) oltre alle annualità del canone 2023 e 2024 determinate dal Comune. La garanzia sarà fornita da parte di istituto bancario o assicurativo a ciò regolarmente autorizzato, entro il termine perentorio del 22/11/2023 (giorno precedente la data di scadenza della proroga)». In buona sostanza la società è stata chiamata a produrre una polizza a garanzia del debito che il Comune deve riscuotere per conto del demanio.

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