Al via il nuovo ciclo di incontri dell’associazione ‘La Pira’. Il prof. Maurizio Temperini a Radio Fm1 (Ascolta l’intervista)

Il prof. Maurizio Temperini

di Francesco Silla

Nel pomeriggio di ieri, ospite di Radio Fm1, intervistato da Alessandro Luzi, ospite il prof. Maurizio Temperini, presidente dell’associazione Giorgio La Pira, promotrice di un ciclo di incontri sull’approfondimento politico, volti a costruire un pensiero profondo e attento al mondo e agli altri.

Ascolta l’intervista:

«Gli obiettivi principali di questa associazione – ha esordito Temperini – sono quelli di sostegno al cittadino impegnato nella politica, oltre le militanze, con la voglia di affrontare argomenti e temi, negli spazi di riflessione che offriamo. Un altro nostro obiettivo e il raggiungimento di una collaborazione più stretta tra Fermo e Porto San Giorgio, nella realizzazione di infrastrutture e servizi. Il moto di questi obiettivi deriva dal nome che abbiamo scelto per l’associazione. Il personaggio di Giorgio la pira non è casuale. Come lui vogliamo promuovere la memoria del bene e la giustizia, costruendo ponti e orizzonti. Il clima culturale in cui si è sviluppato il personaggio di Giorgio La Pira, fatto di interscambi e ricerca, costituisce un punto di riferimento per noi. In quegli anni ci furono intuizioni fondamentali di post ideologismo, promuovendo la politica come servizio alla comunità».

«Una frase che mi ha colpito, sempre attuale, ma che fu detta nel discorso del Consiglio comunale del 24 settembre 1954 – ha raccontato Temperini – quando La Pira fu costretto a dare le dimissioni fu: “io non sono fatto per la politica nel senso comune di questa parola. Non amo le furbizie dei politici ed i calcoli elettorali”. È una riflessione che ci spinge a un modo diverso di fare politica, per una società più fraterna e in grado di parlare a uomini del nostro tempo per la sua forza e universalità. Un’altra frase che mi è cara è quella di Ernesto Balducci nell’ “Uomo planetario nella terra del tramonto”: “ si impone un rapporto di collaborazione fra uomo e uomo, fra cultura e cultura, fra civiltà e civiltà. La cultura della pace diventa così la modalità fondamentale di ogni cultura umana che voglia essere adeguata alla sfida storica attuale”».
Sollecitato poi a dare un consiglio alla classe politica attuale, Temperini sottolinea di «non perdere la speranza, urge l’impegno di per il con-vivere in una società in cui ognuno fa la sua parte per costruire nella vita quotidiana la pace e la politica».

L’associazione come spiegava il presidente Temperini, organizza molti incontri di approfondimento politico. Il programma completo:

– Giorgio La Pira e la politica come servizio ai fratelli, alle ore 21:00, questa sera, presso la sala dei ritratti a Fermo, relatore prof. Carlo Turrini.

– Ripartire dal territorio: la sfida demografica ed economica, alle ore 21 del 15/12/2023 presso la sala della parrocchia Gesù Redentore di Fermo, relatore prof. Francesco Maria Chelli.

– Abitare la terra. Per un’educazione ecologica, alle 21 del 19/01/2024 presso la sala della società operaia di Porto San Giorgio, relatore prof. Massimiliano Colombi.

– Corpo intercomunale della polizia locale: vantaggi, alle 21 del 16/02/2024 presso la sala della croce verde di Fermo, relatore prof. Achille Zechini.

– I fondamenti della cultura digitale, alle 21 del 01/03/24 presso il teatro comunale di Porto San Giorgio, relatore l’ing. Tiziano Tofoni
– Le comunità energetiche, alle 21 del 22/03/24 presso il teatro comunale di Porto San Giorgio, relatore prof. Stefano Zamagni.