«La minoranza ha proprio perso la bussola» L’affondo dell’assessore Gismondi

Gastone Gismondi

«Leggendo i continui attacchi della minoranza su ogni azione amministrativa: dal murales, all’intitolazione a Michele Gismondi, dallo stadio fino al commercio, raccontando delle barzelletta che non fanno neanche sorridere, mi preme evidenziare pochi ma essenziali punti fermi». A parlare è l’assessore Gastone Gismondi che replica alla minoranza che in queste ultime settimane ha puntato più volte l’indice contro le scelte operate dall’amministrazione di Montegranaro guidata dal sindaco Endrio Ubaldi, a detta dell’opposizione troppo accentratore.

«L’azione amministrativa portata avanti dal sindaco – rimarca Gismondi – è finalizzata alla valorizzazione della nostra Montegranaro ed al recupero del patrimonio che abbiamo, unitamente ad una grandissima attenzione ai problemi della viabilità e della sicurezza stradale.
Il sottoscritto insieme ai colleghi, contrariamente a quanto scritto da chi non ha più alcun argomento serio per contrastare la nostra azione amministrativa, è pienamente soddisfatto ed orgoglioso dei risultati che stiamo ottenendo. Personalmente non solo non trovo imbarazzo per il ruolo di guida autorevolmente svolto dal sindaco, ma gliene sono assolutamente grato. Lo stesso sindaco ci coinvolge quotidianamente nell’attività amministrativa ed è lui che ci chiede di presenziare ad ogni evento e dare massimo risalto alle nostre iniziative».

Capitolo parcheggi in piazza: «Sono totalmente convinto della bontà della nostra azione amministrativa, ricordando anche alla minoranza, che nel mio programma elettorale quando mi presentai come candidato sindaco, avevo chiaramente previsto che in determinati periodi la Piazza doveva essere libera dalle auto. Sulla questione stadio – aggiunge l’assessore – la falsità della sinistra raggiunge l’apice, considerato che il consigliere comunale Ediana Mancini ed Aronne Perugini in qualità di ex sindaco ed ex assessore ai lavori pubblici per quasi 7 anni non potevano non essere a conoscenza della mancanza del certificato antincendi e non hanno fatto i dovuti investimenti per mettere a norma la struttura. Lo stadio è tuttora perfettamente agibile per lo svolgimento dell’attività agonistica, la Sangiustese per 3 anni vi ha svolto il campionato di Eccellenza e quest’anno il Montegranaro ci ha già disputato diverse partite di campionato e coppa. Purtroppo l’agitazione per gli ottimi risultati che stiamo conseguendo, sta portando quotidianamente i consiglieri di minoranza a spararle sempre più grosse, pur di attaccare la maggioranza».