Ivan Traini, il prof del pugilato in cattedra al Foro Italico

Ivan Traini è salito in cattedra all’ateneo di Scienze motorie dell’Università degli studi di Roma del Foro Italico per un corso in metodologia dell’allenamento specifica. Un bel traguardo per il docente elpidiense, insegnante all’IIS Carlo Urbani e componente della Commissione nazionale “Progetti in ambito scolastico” della Federazione pugilistica italiana. Ad assegnargli l’incarico la Scuola nazionale di pugilato. La lezione del prof. Traini si è svolta nella prestigiosa Sala rossa Sala rossa, capolavoro dell’architettura moderna, celebre per la scala elicoidale, i marmi e le statue in bronzo.

«Un’emozione unica – racconta Traini – Ho avuto l’onere e l’onore di condividere le mie conoscenze con gli studenti del corso triennale di Scienze motorie in una delle migliori università italiane del settore. Interagire con loro per me è stato un vero piacere e uno stimolo dal punto di vista professionale che umano: per qualche istante mi hanno fatto tornare indietro e rivivere i bei tempi universitari».

Il corso è articolato in 12 lezioni e Traini affiancherà note personalità del pugilato italiano come il pluricampione Maurizio Stecca, il maestro Massimo Scioti, i tecnici Biagio Zurlo, Aldo Nicchi e il direttore della Scuola nazionale di pugilato Marco Consolati. Il docente elpidiense è già preparatore atletico per il pugilato ed ha iniziato di recente a collaborare con i Comitati regionali di Liguria, Toscana, Abruzzo-Molise e Marche come docente formatore nei corsi per futuri tecnici di pugilato. Nel comitato marchigiano è anche responsabile dei rapporti formativi tra società sportive, Sport e salute e FPI con i progetti scolastici “Scola attiva junior” e “Erasmus Boxing For Change”.

Sant’Elpidio a Mare si conferma quindi terra fertile per la “nobile arte”. Una tradizione importante sin dagli anni 70, guidata dallo storico dirigente Bruno Cozzi, che nei primi anni 2000 istituì il Centro sportivo di allenamento con tecnici dello spessore di Patrizio Sumbu Kalambay ed atleti come Michele Piccirillo, Antonio Perugino, Luigi Castiglione e Vincenzo Cantatore.  Ora il territorio elpidiense prosegue la sua storia anche nell’attività di formazione e aggiornamento col prof. Traini.

«Grazie al direttore della Scuola nazionale pugilato Marco Consolati per l’opportunità, l’amico Aldi Nicchi, che mi supporta e con cui mi confronto quotidianamente – ricorda Ivan Traini – Grazie anche ai presidenti dei comitati regionali, Mariangela Verna, Consuelo Dessena, Franco Pierazzoli. Una nota di merito va a Bruno Cozzi, al maestro Antonio Raspugli, al presidente del comitato regionale Marche Luciano Romanella e all’ex presidente Gabriele Fradeani che hanno sempre creduto in me. Una menzione anche a papà Memo Traini, ex pugile professionista ed allenatore che da sempre mi accompagna in questo percorso sin dai primi studi universitari. Un bellissimo sogno sarebbe poter promuovere la formazione del pugilato anche nell’Ateneo di Urbino dove mi sono laureato.