Accusa un malore nelle docce dell’area di servizio dell’A14, salvato dalla Polizia autostradale

A14 - La pattuglia della sottosezione di Porto San Giorgo ha prima sentito l'allarme provenire dai locali docce dell’area di servizio Piceno ovest e poi la richiesta di aiuto dell'uomo che, però, era chiuso a chiave dall'interno. Gli agenti hanno sfondato la porta e lo hanno tratto in slvo

La mattina di mercoledì scorso, verso le 7,30, due agenti della sottosezione di Polizia Stradale di Porto San Giorgio, mentre stavano effettuando un controllo all’interno del bar dell’area di servizio Piceno ovest, hanno udito l’allarme scattato nel locale delle docce. I due agenti si sono subito precipitati nei locali docce e lì hanno bussato a una porta chiusa a chiave dall’interno. Da dietro la porta hanno sentito un uomo di origini straniere che tentava di comunicare con loro provando ad aprire la porta, ma invano.

Dopo svariati tentativi, l’uomo che si trovava all’interno ha smesso di parlare con i poliziotti che, con non poche difficoltà e diverse spallate, sono stati così costretti a sfondare la porta per trarlo in salvo.

Una volta aperta la porta, il soggetto, poi identificato in un ucraino di 55 anni, è stato trovato seduto semincosciente. A quel punto i poliziotti lo hanno accompagnato fuori dal locale e fatto rinsavire. Dopo l’intervento provvidenziale della Polstrada, e dopo le prime cure prestategli, l’uomo ha potuto riprendere il suo viaggio.

g.f.


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