Il nuovo sovrappasso e le stoccate di Calcinaro

Di ieri la notizia del nuovo sovrappasso installato, dopo quello di via d’Acquisto, all’altezza della rotatoria Mori. E oggi è il giorno delle stoccate del sindaco Paolo Calcinaro che, come di consueto, ricorre a dei post sui suoi profili Fb per esprimere il suo pensiero, questa volta intriso di sarcasmo.

«Fermo è la città delle polemiche e il bello è che più uno non sa e più parla. E allora… ieri è stato varato un nuovo camminamento, voluto dall’amministrazione ed eseguito, e finanziato completamente, dalla ditta realizzatrice della lottizzazione sovrastante. Perché questa amministrazione ha espressamente voluto questo sovrappasso come opera compensativa per migliorare la pedonalità: e a breve cerchiamo di collegarci l’intero Tirassegno. Prossimo obbiettivo è il ponte tra Conceria e Campiglione: progetto fatto, costo un milione e mezzo, disponibilità attuale del Comune un milione e quindi dobbiamo trovare ulteriori fondi. Tutto chiaro? Qua adesso qualcuno parla di ponti come fossero noccioline. Prima di questa amministrazione ponti o sovrappassi realizzati? Uno…tra Porto Sant’Elpidio e Tre Archi».

Ma non è finita qui. Passa qualche ora e Calcinaro torna a scrivere sui social: «Qui (relativamente al luogo dove è sorto il nuovo sovrappasso, ndr) c’è una lottizzazione disegnata da chi ci ha preceduto: e c’è un problema di pedonalità per le tante famiglie che vi abitano. Insieme con l’impresa realizzatrice, molto disponibile, abbiamo concordato questo sovrappasso per migliorare il problema: realizzazione e costo per l’impresa. Ora sta a noi collegarlo pedonalmente con il resto del quartiere. Un’altra opera cittadina di sicurezza e vivibilità…poi c’è chi è specializzato in chiacchiere e professionista della denigrazione. Sanno fare solo quello e quindi continuassero pure, ci mancherebbe altro che tarpo le ali a questi talenti».

Ecco un altro sovrappasso: posizionato quello su via Cardarelli