Sara Pistolesi
«Restiamo stupiti di fronte alle recenti esternazioni del Partito Democratico a proposito di quanto portato avanti da questa amministrazione. Errato è tecnicamente il punto di partenza: si dice infatti che Fermo è “una città che sta perdendo centinaia di abitanti ogni anno”, senza precisare che, se è vero che il saldo tra nascite e morti è negativo (rispecchiando peraltro la triste tendenza nazionale), è positivo invece quello tra chi arriva e rimane nella nostra città e chi invece si trasferisce altrove (+438 dal 2017 al 2022), sintomo di una città che, invece, cresce e sa essere attrattiva». Non si è fatta attendere la replica dei consiglieri di Piazza Pulita, Sara Pistolesi e Stefano Faggio, alle recenti critiche mosse dai dem riguardo la variante di Campiglione.
«E parlando esclusivamente di residenzialità – continuano i consiglieri – il Pd conferma di non aver compreso il vero cardine della variante urbanistica recentemente approvata, pensata proprio nell’ottica dell’attrattività e dell’incentivo allo sviluppo economico: non soltanto residenzialità, ma anche e soprattutto nuova funzionalità per vecchie aree industriali (Omsa o San Giovanni) che hanno anche nuove destinazioni quali servizi e svago e soprattutto possibilità di realizzare strutture cliniche a supporto dell’ospedale nell’area immediatamente adiacente senza necessità di convenzionarsi con il pubblico. Nodo importante della variante era infatti anche quello di rendere autonomi i comparti di vecchie aree progetto (in primis quella prossima al nascente nosocomio) che potranno in questa maniera realizzare concretamente nuove strutture che daranno anche nuovi posti di lavoro. Ci lascia perplessi inoltre la critica sulla viabilità se pensiamo che questa arriva proprio da quel partito che, pur avendo pensato l’ampliamento della Lungotenna e il continuo della Variante del Ferro, ha in realtà finanziato queste opere “a metà”, lasciando delle incompiute su cui è stato necessario riprogettare. E così, prima su carta con la variante urbanistica, e poi grazie ai recenti finanziamenti annunciati dall’Amministrazione Regionale, la Lungoten
Stefano Faggio
na potrà vedere un ampliamento che degnamente la colleghi al ponte che sorgerà tra il Casello di Porto Sant’Elpidio e San Marco e la variante del Ferro potrà avere una prosecuzione fino alla rotonda che la colleghi direttamente alla Mezzina. Passaggi essenziali pensati proprio per per ridurre il traffico dei due quartieri di Molini e Campiglione».
«Rimane un obiettivo fondamentale di questa amministrazione e dei consiglieri che in questi quartieri vivono quello di tutelare la vivibilità per i residenti – concludono Pistolesi e Faggio – vanno in questa direzione il Progetto Pinqua, all’interno del quale trovano sede anche spazi polivalenti pensati per le associazioni di quartiere; la ristrutturazione sismica e riqualificazione energetica della scuola primaria Molini, in linea con l’opera di riqualificazione di tutta la scolastica che questa amministrazione porta avanti da 8 anni; il nuovo asilo nido che sorgerà in zona Campiglione accanto a scuola infanzia e primaria S. Claudio e tutti gli spazi verdi e pubblici che nel corso degli anni sono stati valorizzati e ampliati in questi, come in altri quartieri della nostra città».
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