Al via la messa in sicurezza del tetto della Sacra Famiglia. Don Piero: «La struttura è agibile»

Da circa un anno il rivestimento in carta catramata del tetto della chiesa Sacra Famiglia non gode di buona salute. Anzi, ad ogni ondata di maltempo, una parte viene giù ed i vigili del fuoco sono chiamati ad intervenire. Considerata la situazione, per garantire la sicurezza dei fedeli, entrambe le due scalinate d’ingresso erano state chiuse. Questa mattina alcuni operai erano a lavoro ed i residenti del quartiere erano con il naso all’insù, curiosi di capire se effettivamente qualcosa si inizia a muovere.

«Sono stati avviate le procedure per la messa in sicurezza del tetto – ha affermato il parroco don Piero Quinzi -. Una volta terminate, le scalinate verranno riaperte. Comunque la chiesa è rimasta sempre agibile e gli orari delle messe sono rimasti invariati. Si può entrare nella struttura dalla scala interna o utilizzando l’ascensore. Lo stesso sarà per le eucarestie previste per Natale. Il problema del rivestimento si verificava ogni volta che c’era il vento forte. Dopo le operazioni di questa mattina il tetto dovrebbe rimanere intatto».

Intanto il parroco si sta muovendo per avviare la riqualificazione del tetto. «Abbiamo chiesto le autorizzazioni necessarie per partire con i lavori – ha reso noto don Piero -. Sul tavolo c’è un progetto ma i tempi burocratici sono molto lunghi quando si tratta di queste questioni. Tuttavia la struttura non ha danni ed è agibile».

Alessandro Luzi