La Cassazione cancella le condanne per diffamazione a Rossi, l’avvocato di Bachetti: «Valuteremo il ricorso alla Corte di giustizia europea»

FERMO - Il riferimento è al pronunciamento della Cassazione sul reato di diffamazione da cui è stato prosciolto lo stesso Rossi. Il tutto risale al 2016 quando Rossi commentò l'omicidio di Emmanuel Chidi Namdi. E quel commento gli è costato l'accusa di diffamazione aggravata nei confronti di Pisana Bachetti, testimone dell'omicidio.

L’avvocato Laura Dumi

«Stupisce questa pronuncia». A parlare è l’avvocato Laura Dumi, in qualità di difensore di Pisana Bachetti in relazione alle affermazioni diffuse oggi da Massimo Rossi. Il riferimento è al pronunciamento della Cassazione sul reato di diffamazione da cui è stato prosciolto lo stesso Rossi. Il tutto risale al 2016 quando Rossi commentò l’omicidio di Emmanuel Chidi Namdi. E quel commento gli è costato l’accusa di diffamazione aggravata nei confronti di Pisana Bachetti, testimone dell’omicidio.
«Stupisce questa pronuncia – rimarca, invece, l’avvocato Laura Dumi – sia perché interviene dopo due sentenze di condanna, peraltro argomentate in maniera molto articolata ed approfondita, in ordine alla sussistenza del reato di diffamazione, sia perché, appena tre mesi fa, la stessa sezione della medesima Corte di Cassazione si era pronunciata in termini diametralmente opposti nei confronti di un giornalista toscano che aveva formulato analoghe affermazioni ritenute gravemente offensive nei confronti della Bachetti in relazione alla stessa vicenda. Attendiamo, dunque, le motivazioni della sentenza e valuteremo il ricorso alla Corte di Giustizia Europea».

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