Politiche del Lavoro e Attività produttive: ecco i numeri di Fermo del 2023

A TRACCIARE il bilancio dei dodici mesi è l'assessore Annalisa Cerretani. L'ex mercato coperto, il progetto Creait Italia-Croazia, i contributi alle imprese per lo sviluppo di nuovi prodotti e servizi, la strategia territoriale di sviluppo, Fermo City Ambassador

L’assessore Annalisa Cerretani

«L’anno 2023 dal punto di vista delle politiche del lavoro e delle attività produttive, certamente ha suggellato un concetto ormai chiaro. Fermo è una città di studi e di studenti, di scuole e di università, di centri di ricerca e di scuole di specializzazioni post diploma, di ingresso quindi facilitato presso il mondo del lavoro, dove il gioco di squadra (il Comune, le scuole superiori, l’Its, le associazioni di categoria, gli imprenditori) crea percorsi ed opportunità per “studenti in erba” che diventeranno nuove leve a lavoro».

Lo dice l’assessore Annalisa Cerretani, che poi scende nel dettaglio elencando gli obiettivi raggiunti nel corso del 2023.

«Il percordo verso il talento di ogni studente, quindi a Fermo è concreto, e a disposizione di tutti. Con l’operazione ex Mercato Coperto, voluta fortemente dall’Amministrazione Comunale, infatti la città si aggiudica un vero e proprio percorso ponderato verso il futuro lavorativo per i nostri ragazzi.

La novità è che la scelta dello studente già dalle scuole secondarie di primo grado a quelle secondarie di secondo grado, potrà essere seriamente orientata:

  1. A) verso un percorso di master post diploma per una specializzazione sotto gli occhi delle associazioni di categoria e cioè a portata di mano già delle imprese;
  2. B) verso un percorso universitario già esistente che verrà anche ampliato.

Il bello di tutto questo è che questi “itinerari” saranno a disposizione chiaramente sia dei giovani cittadini residenti fermani, sia di tutti i giovani che desidereranno venire da fuori per frequentare questi specifici master di specializzazione post diploma, oltre ai corsi universitari presenti e futuri.

Ed anche dopo aver terminato il percorso di studi, nello stesso edificio, si respirerà un’aria di innovazione e di ricerca a disposizione delle imprese, delle start up, dei talenti appunto grazie al nostro gioiello Fermo Tech che come già sappiamo da tanto, “alloggerà” presso la stessa location».

Ex Mercato Coperto, nuovo polo integrato delle politiche del lavoro e dell’innovazione

Con l’approssimarsi della conclusione dei lavori di riqualificazione della struttura, come noto nel 2023 l’Amministrazione ha dato indirizzo per una manifestazione di interesse volta a proposte progettuali di rifunzionalizzazione dell’ex Mercato Coperto, con l’obiettivo di perseguire interesse pubblico, promuovere in forma inclusiva, garantire la sostenibilità economica, ecc..

La Fondazione ITS nuove tecnologie per il made in Italy, organizzazione che raccoglie istituti di istruzione secondaria del territorio le associazioni di categorie e alcune delle principali imprese del territorio, ha risposto lo scorso anno all’avviso con un progetto per la promozione di percorsi biennali formativi professionalizzanti post diploma, in forza di un finanziamento Pnrr assegnatogli per un importo di 2.600.000,00 euro; ha deciso di investire questa consistente dotazione finanziaria nell’adeguamento degli spazi e nell’allestimento di aule didattiche e laboratori ad alto contenuto tecnologico dell’ex mercato coperto. Grazie all’Its dunque che approderà a Fermo, la città sarà veramente a disposizione di chi sceglierà un istituto di scuola superiore con l’intento di proseguire la sua carriera scolastica, poiché avrà la possibilità di iscriversi successivamente ad un Master di qualità professionalizzante presso l’Its. E non solo, le associazioni di categoria presenti all’interno dell’Its stesso, accompagneranno il ragazzo fino in azienda, ed il percorso continuerà senza soste. Sentite le scuole superiori, l’entusiasmo è davvero alto per questa strategia messa a terra. Finalmente, tutto è compiuto e concreto. Si è, con questa operazione, voluto dare voce ad un incrocio di volontà e di intenti di andare in una direzione comune verso un ventaglio di possibilità lavorative a disposizione dei giovani per il futuro.

Fondamentale anche in questo lungo anno, è stata la stretta collaborazione con la collega Assessore ai Lavori pubblici e alle Politiche Comunitarie Ing. Ingrid Luciani con la quale ho da sempre condiviso idee e progetti che si intersecavano con le sue deleghe. Questo lavoro insieme è stato un anno di lavoro intenso, faticoso, di concentrazione creativa e fattiva, che ci ha portate a fine anno ad essere molto soddisfatte di quanto è stato realizzato, e sarà evidente a partire dai primi mesi di questo nuovo anno appena iniziato.

La squadra è vincente, non c’è che dire, e questa è l’occasione giusta per ringraziare quello che è il nostro Ufficio, che condividiamo appunto tra le politiche del lavoro e le politiche comunitarie.

Senza la competenza, la professionalità e l’affidabilità del Dirigente Dott. Giovanni Della Casa, del Dott. Fabio Ragonese e della Dott.ssa Raffaela Iale (che non solo svolgono il loro lavoro eccellente amministrativo ma anche quello “di squadra” vera e propria con noi amministratori fondamentale e necessario), Fermo oggi non sarebbe la città che viviamo, con questo alto livello di crescita esponenziale ogni anno di più non solo nello “scovare” fondi a destra e a manca per ogni dove, ma anche poi nella fattiva concretizzazione dei vari progetti e non ultima in grado di importanza amministrativa di rendicontazione dovuta e necessaria per chiudere il cerchio.

Pertanto l’anno passato è stato davvero impegnativo per il nostro assessorato alle politiche del lavoro e attività produttive, tanti i progetti che cantierati sono stati poi portati a termine.

Progetto Creait Italia-Croazia

Un bellissimo progetto, che non è una partita di calcio ,come si potrebbe credere dal titolo, ma un progetto finanziato nell’ambito del programma INTERREG Italia-Croazia 21/27. Progetto che coinvolge 4 partner 2 italiani e 2 croati, la città di Fermo e la città di Trogir, 2 privati Cooss Marche (italiano) e Cedra (croato) .

L’obiettivo è quello di coinvolgere operatori turistici , associazioni impegnate nel sociale e turisti con esigenze speciali, nella co-progettazione e implementazione di esperienze o itinerari di turismo accessibile ed inclusivo. A Fermo nel 2023 è stato organizzato il kick off meeting che ha visto la presenza della delegazione croata in città e la fattiva messa a terra di un programma nutrito di idee concrete e reali. Fermo è e sarà sempre di più una città che ha il desiderio di accogliere e negli anni farà passi sempre più concreti verso questa direzione. Il confronto con altre città anche non italiane è sempre proficuo, così come quello che grazie a questo progetto stiamo sperimentando. Le politiche del lavoro dedicate all’accoglienza ed al turismo negli anni si sono sempre più sviluppate, soprattutto post covid, e la nostra città può vantare certamente un’attenzione importante verso il futuro su questi temi.

Contributi alle imprese per lo sviluppo di nuovi prodotti e servizi

Nel 2023 si sono conclusi i progetti di investimento delle Pmi, finanziati dal Comune di Fermo nell’ambito di fondi appositamente stanziati riguardanti la dotazione finanziaria Iti Urbani 14/20 per un totale di 1,7 milioni di euro

Nel corso dell’anno l’ufficio si è dedicato alla verifica dell’effettiva realizzazione degli investimenti delle 45 imprese finanziate ed erogato il relativo contributo fino ad un massimo di 30.000 euro ad impresa .

Dalle minori spese di alcuni progetti di imprese sono scaturite delle economie che il Comune ha immediatamente reinvestito nel potenziamento delle azioni di promozione turistica della stagione estiva 2023.

Strategia territoriale di sviluppo

Nell’ambito invece, del percorso di costruzione della strategia territoriale di sviluppo della città di Fermo, (che ha portato nel mese di dicembre alla elaborazione ed all’invio della candidatura per l’Iti Urbani 21/27 Investimenti territoriali integrati), l’assessorato alle politiche del lavoro e attività produttive ha promosso  – ed ha avuto il ruolo di regia burocratica organizzativa per la prima volta –  la sottoscrizione di un Protocollo di Intesa per la promozione turistica integrata della costa fermana tra i 6 Comuni costieri: Porto Sant’Elpidio, Fermo, Porto San Giorgio, Altidona, Campofilone e Pedaso.

A tal riguardo Anci Nazionale ha scelto Fermo e l’area urbana composta dagli altri 5 Comuni costieri per essere inserita nel progetto MediAree che supporta i Comuni stessi nello sviluppo di metodi e progettazioni condivise per accedere più facilmente a fondi europei. Esperienza meravigliosa che ci inorgoglisce davvero e che ci porta verso un futuro neppure troppo lontano di condivisione e concretezza.

Fermo City Ambassador

Con delibera ad hoc la Giunta ha dato indirizzo di creare una forma giuridica stabile attraverso una costituzione associativa dei Fermo City Ambassador nel mondo. Ciò permetterà di strutturare una costante collaborazione con il gruppo di Ambassador, per migliorare la visibilità di iniziative promosse ed avere così una ricaduta positiva in ambito turistico culturale. Ma non solo: ci sarà anche un’anima tutta dedicata al mondo della scuola e quindi del lavoro sia a Fermo che oltre confine nazionale ed internazionale di esperienze concrete che saranno a disposizione di tutti.


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