Accusato di aver picchiato il figlio e di averlo segregato in camera a causa dell’andamento scolastico: condannato a quattro mesi un uomo di circa 50 anni che vive a Civitanova. La sentenza è stata essa dal giudice Francesca Preziosi del Tribunale di Macerata.
L’uomo è accusato di “abuso di mezzi di correzione”. I fatti contestati risalgono al maggio 2018 quando il figlio dell’imputato aveva una decina d’anni. Secondo l’accusa, sostenuta dal pm Francesca D’Arienzo, l’uomo avrebbe inflitto al figlio gravi punizioni a causa dell’andamento scolastico. Lo avrebbe colpito con calci e pugni segregandolo in camera senza farlo mangiare né dormire per tutta una nottata. Il pm ha chiesto la condanna a quattro mesi. Al processo la madre del minore si è costituita parte civile.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati