«Te li portiamo via tutti» «Provvederemo con del veleno» Gatti avvelenati o spariti, il dolore della donna che li accudiva

di Serena Murri

Gatti spariti e avvelenati. È successo a Fermo, in zona Tirassegno, dove una signora che si prendeva amorevolmente cura di loro, ora teme che si tratti di un gesto volontario. Ad avvalorare l’ipotesi dell’avvelenamento, ci sono anche due messaggi minatori anonimi, recapitati alla padrona dei gatti che ora è pronta a sporgere denuncia.

La signora, che ha un piccolo spazio davanti e dietro casa, sebbene non recintato ma di sua proprietà, ha accolto nella sua famiglia diversi felini per salvarli dalla strada. I suoi gattini avevano simpatizzato anche con alcune persone che abitano vicino casa ma poi hanno iniziato ad arrivare i primi messaggi di minacce, cosa che la signora non comprende dato che i suoi gatti non sembravano dare fastidio a nessuno.

«Se vediamo nuovi gattini provvederemo con del veleno» si legge in uno dei messaggi. «Te li portiamo via tutti» si legge nel secondo, dove oltre alle minacce la signora viene anche insultata pesantemente. I messaggi, potrebbero aver anticipato quello che poi è successo. I gatti sono o spariti o deceduti improvvisamente.

I gattini erano arrivati a novembre e sono spariti nel giro di neanche una settimana. Ora la donna sembra determinata a sporgere denuncia e ad individuare i responsabili. Non sa se prenderà altri gatti, perché come ha spiegato la signora: «Il mio obiettivo era salvarli, sfamarli ma non farli ammazzare».

Un gatto è stato investito misteriosamente davanti casa, uno è sparito, tre sono morti molto probabilmente perché avvelenati. Si avranno notizie più certe, dopo i risultati dell’autopsia sull’ultimo felino deceduto in casa, il quale con ogni probabilità aveva ingerito qualche sostanza che poteva averlo portato alla morte.

«Vorrei capire se qualcuno li ha avvelenati e perché – ha dichiarato la padrona dei gattini – ho intenzione di andare fino in fondo e scoprire la verità». Per il momento, non vi è certezza che qualcuno abbia fatto deliberatamente del male ai poveri animali ma solo qualche vago sospetto. Si avranno più risposte, si diceva, con l’esito dell’autopsia di uno degli animali.