Due soccorsi molto diversi tra loro, il primo una corsa contro il tempo, il secondo più ordinario. Ma entrambi, comunque portati a termine, come al solito, dai vigili del fuoco di Fermo che tra ieri sera e questa notte hanno effettuato due soccorsi a persona nell’arco di poche ore. Partiamo dal primo, quello più delicato e con i secondi contati, a Porto Sant’Elpidio: un bimbo di due anni, infatti, con i genitori sul pianerottolo, si è inavvertitamente (e ci mancherebbe altro, a quell’età) chiuso la porta di casa alle spalle restando bloccato all’interno dell’abitazione. Comprensibile l’ansia dei due genitori, soprattutto per il fatto che in casa c’era una pentola sui fornelli. E così padre e madre hanno provato in ogni modo a guidare il figlio ad aprire la porta ma nulla.
Contemporaneamente, però, era scattata la chiamata al 115. I vigili del fuoco sono così saliti immediatamente sui loro mezzi alla volta di Porto Sant’Elpidio mentre l’operatore provava a guidare i genitori nelle operazioni di apertura-porta. Ma anche in questo caso nulla da fare. E così gli uomini del 115 sono arrivati sul posto ed hanno aperto la porta dell’appartamento consentendo ai genitori di riabbracciare il loro bambino, comprensibilmente in lacrime. Ma per fortuna null’altro. Insomma il piccolo era sano e salvo.
Altro intervento nella notte per il 115, si diceva. Intorno a mezzanotte, infatti, una ragazza, mentre transitava in contrada Castagna, a Fermo, è finita con le ruote dell’auto sul fango, fuori strada, rimanendo bloccata. E così i vigili del fuoco sono arrivati e, con cavi e verricelli, hanno riportato la vettura sulla sede stradale. Illesa la giovane automobilista.
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