«Prima attaccano e dopo le nostre repliche puntuali gridano alla mancanza di dialogo, un refrain» La risposta di Antognozzi a La Colomba

«Il gruppo di minoranza non avendo argomenti politici di fronte all’operato dell’Amministrazione da un po’ di tempo si dedica agli attacchi personali, in particolare del sindaco, che sin dall’inizio ha dato molto fastidio, ma anche della giunta». E’ la replica del sindaco di Grottazzolina, Alberto Antognozzi, alle critiche rivoltegli dal gruppo di minoranza “La Colomba”.

«Nell’ultimo Consiglio Comunale non c’è stato alcun attacco del sindaco, ma solo una replica decisa e condivisa da tutta la maggioranza alle pesanti allusioni fatte dalla minoranza via stampa a seguito delle dimissioni per motivi personali del revisore in scadenza. L’approvazione del bilancio di previsione, in largo anticipo rispetto allo scorso anno e alla scadenza di legge, con il parere favorevole senza rilievi del revisore, è stata una risposta chiara. E tutta la giunta, compatta – rimarca il primo cittadino – ha chiesto al gruppo di minoranza di circostanziare le “stranezze” di cui si faceva allusione negli articoli citati. Ma nessuna risposta circostanziata è arrivata, solo l’uscita dall’aula della capogruppo a cui nessuno si è mai sognato di impedire di parlare e che forse era in difficoltà nel replicare in merito, e da parte degli altri consiglieri di minoranza il rimbalzare di fatto la responsabilità ai giornalisti che avrebbero travisato il senso del loro comunicato. Ormai è un refrain consolidato quello del gruppo di minoranza: prima attacca pesantemente l’amministrazione comunale e spesso personalmente il sindaco, con scarsità di argomenti politici ormai evidente, poi di fronte alle repliche puntuali dell’amministrazione e dello stesso sindaco gridano all’arroganza, alla mancanza di dialogo e all’attentato alla democrazia. Hanno uno strano concetto di democrazia, ma la cosa non ci sorprende più e i cittadini (elettori) giudicheranno i fatti senza lasciarsi fuorviare da queste vaporose cortine fumogene sparate ogni tanto dal gruppo di minoranza».

«Il sindaco non è incline al dialogo ma noi continueremo a vigilare»